L. Sonego b. M. Kecmanovic 6-4 7-6(5)
Lorenzo Sonego onora lo stadio “Arantxa Sanchez” con una prestazione sublime che gli ha permesso di sconfiggere in due set il rivale Miomir Kecmanovic, arresosi all’azzurro con lo score di 6-4 7-6. Il tennista piemontese ha fatto leva sul performante dritto, che gli ha regalato una sfilza di gioie nel match odierno, durante il quale ha imposto un pressing asfissiante al serbo, costantemente rintanato dietro la linea di fondo a difendere gli attacchi di Sonny. Il classe 1995 torinese sfiderà al secondo turno del Mutua Madrid Open il numero 6 del seeding, Alex De Minaur.
Primo Set: Sonego avanti tutta, Kecmanovic subisce il gioco dell’azzurro
Che ingresso in campo per Lorenzo Sonego, il quale, dopo esser passato indenne da un complicato turno di servizio, ha acceso il suo micidiale dritto, sfondando la barricata del serbo Kecmanovic, sin troppo macchinoso e lento nei primi game dell’incontro. Appariscente il gioco del piemontese, sempre propositivo e alla ricerca spasmodica del vincente, aiutato da un’ottima condizione fisica, che gli consente di fronteggiare un ulteriore chance di break, non concretizzata a causa di un rovescio terminato out di pochi centimetri. Sonny resta al comando, inamovibile nei turni di servizio e pimpante in risposta, a differenza di un Kecmanovic che non invia dei segnali particolarmente incoraggianti, messo costantemente sotto pressione dal tennis asfissiante dell’azzurro. Nonostante il dominio di Lorenzo, dopo un’abbondante mezz’ora a senso unico, Miomir riaccende la luce nell’ottavo gioco, trovando finalmente una buona profondità di palla che coglie alla sprovvista l’avversario. Il numero 43 del ranking piazza un kick esterno considerevole, prende la rete e cancella repentinamente il break point in favore del serbo, consolidando il suo vantaggio. Nel servizio decisivo per il set, Lorenzo prende un rischio andando ai vantaggi, ma compie il miracolo “parando” con una volée di puro istinto, un attacco di rovescio del serbo, mettendo in cassaforte il primo parziale nel punto successivo, per sei giochi a quattro.
Secondo Set: il serbo lotta ma è poco concreto nel tiebreak. A Sonego bastano due set
Sonego riparte alla grande, Kecmanovic sembra ormai alle corde ma non cede e vende cara la pelle. Nel game successivo, il serbo si ritrova magicamente dinanzi a molteplici break point grazie a una sfilza di gratuiti concessi da Sonego, costretto agli straordinari per pareggiare i conti. Lorenzo si abitua a un duello inedito, nel quale il serbo si è infilato di soppiatto, minimizzando gli errori e approfittando di un azzurro leggermente calato dal punto di vista della lucidità e della precisione nei turni di servizio. Sono parecchi i vincenti di dritto del piemontese – altrettanti gli errori di rovescio – che si rifugia quasi sempre sul suddetto colpo nei momenti topici, sopravvivendo a dei game travagliati al servizio. Kecmanovic guadagna il tiebreak, raggiunto da Sonego nel gioco successivo, ma la differenza tra i due, quest’oggi, è sostanziale. Lorenzo incappa in un brutto doppio fallo, ma nello scambio è sempre lui a imporsi con i potenti colpi da fondo, chiudendo il match con un totale di 39 vincenti, rispetto ai soli 11 del serbo. Con lo score di 6-4 7-6, Lorenzo Sonego batte Kecmanovic, regalandosi il match con Alex De Minaur.