Il tennista canadese, che già da più di due anni segue una dieta priva di glutine, rivela di aver perso 6 kg dopo aver messo ulteriore ordine nella sua alimentazione: “Ero troppo ingordo”
L’ultimo quarto di finale del singolare maschile degli Australian Open ha visto sfidarsi due tennisti “gluten-free”.
Infatti, oltre a Novak Djokovic – che alla sua alimentazione senza glutine attribuisce notevoli meriti nella sua ascesa al vertice del tennis mondiale, come da lui stesso raccontato nel libro “Il punto vincente” – anche Milos Raonic segue da alcuni anni una dieta senza glutine.
Il canadese di origini montenegrine (è nato a Podgorica, la capitale del paese balcanico, da dove la famiglia si è trasferita in Canada quando Milos aveva 3 anni), durante l’intervista rilasciata dopo il vittorioso match di secondo turno con Benjamin Becker, ha rivelato che quest’anno durante la preparazione invernale ha perso 6 kg. Il n. 8 del mondo e del seeding degli Australian Open ha detto che non aveva l’obiettivo di dimagrire, ma è successo dopo che ha cominciato a frenare il suo appetito e a fare ancora più attenzione alla sua alimentazione, dalla quale già da più di due anni ha escluso il glutine.
“Ero sempre ingordo quando andavo a mangiare fuori. Avevo sempre voglia di questo, quello e quell’altro ancora. Così finiva che ordinavo più cose e mangiavo fino a non poterne più. Adesso riesco a moderarmi quando mangio, capisco quale è la giusta quantità di cibo di cui ho bisogno, così posso dormire molto meglio, digerire molto meglio. E così alla fine ho perso peso”.
A giudicare però dalla netta vittoria odierna di Djokovic a Melbourne (76 64 62 per il serbo, che non ha concesso nemmeno un palla break all’avversario in 2 ore di gioco), la dieta gluten-free e la morigeratezza a tavola non sono sufficienti: per il 24enne canadese c’è ancora molto lavoro da fare per raggiungere il livello del numero 1 del mondo.
