[SPA] P. Carreno Busta b. [DAN] E. Moller 6-2 6-3
Pablo Carreno Busta (34 anni, numero 123 del ranking mondiale) completa la clamorosa rimonta dei padroni di casa, sconfigge Elmer Moller (22 anni, numero 113 ATP) nel quinto e decisivo match della sfida di Marbella tra la Spagna e la Danimarca e mette la firma sulla qualificazione della propria nazionale alla Final Eight di Coppa Davis di Bologna, in programma dal 18 al 23 di Novembre. L’iberico ha dominato il giovane avversario con il punteggio di 6-2 6-3 in un’ora e 24 minuti di gioco, mettendo in campo tutta l’esperienza del veterano e controllando il punteggio senza problemi.
Moller è stato travolto dalla precisione del tennis dell’avversario, dall’atmosfera tipica della trasferta di Coppa Davis, dalla pressione del match decisivo e, soprattutto, dall’ansia di una giornata incredibile, che era iniziata con la Danimarca in vantaggio per 2 a 0. Il 22enne di Aarhus ha commesso una valanga di errori gratuiti (31 in 17 game) mentre lo spagnolo non ha sbagliato una singola scelta, godendosi una vittoria speciale davanti al proprio pubblico. Un successo che ha riportato Carreno – per un attimo – ai migliori anni della carriera. E che ha consentito alla nazionale spagnola di staccare il biglietto per Bologna: in attesa del ritorno di Alcaraz.
LA PARTITA
Lo spagnolo, nel corso del primo parziale, mette subito in campo il biglietto da visita dell’esperienza e, sostenuto dal pubblico di casa, vola rapidamente sul 3 a 0. La pressione, considerando i colpi di scena della giornata, pesa tutta sulle spalle del giovane danese, che in risposta riesce a raccogliere solamente le briciole. Carreno, dopo lo sforzo iniziale, gestisce con saggezza il vantaggio, conduce il punteggio senza problemi e, nell’ottavo gioco, strappa nuovamente la battuta all’avversario, punzecchiando con continuità il dritto (tremebondo) di Moller. L’ex numero 10 del mondo domina con il punteggio di 6-2 in 37 minuti di gioco, lasciando per strada appena due punti nei propri turni di servizio.
Moller, dopo una lunga sosta negli spogliatoi, prova a riordinare le idee del proprio tennis e a bussare, finalmente, alle porte della partita, procurandosi, in apertura, le prime due palle break della serata. Carreno Busta, però, reagisce con freddezza, annullandole entrambe grazie alla prima di servizio (1 a 0), continuando così a condurre le operazioni. Moller lascia andare la bellezza del proprio rovescio, prova a rimanere aggrappato mentalmente al match ma il muro spagnolo sembra impossibile da scalfire, ma l’equilibrio sopravvive solamente per pochi minuti.
Il danese, in svantaggio per 3 giochi a 2, gioca un pessimo game, sbaglia una comoda volèe con il campo completamente aperto e viene punito dalla risposta vincente dell’avversario. Break a zero e 4 a 2 Spagna: Carreno Busta non si volta più indietro, difende senza correre alcun rischio gli ultimi turni di battuta e regala la qualificazione alla propria nazionale. Moller commette altri due errori gratuiti nel corso dell’ultimo game, arrivando a quota 31, e la partita finisce: 6-2 6-3 Spagna in un’ora e 24 minuti di gioco.