Questione di burnout si direbbe in gergo lavorativo, termine da prendere con le dovute proporzioni. Lo stress di un calendario sempre più fitto e le poche pause a disposizione hanno costretto, evidentemente, Elina Svitolina e Beatriz Haddad Maia a chiudere anzitempo la loro stagione tennistica. Nessun problema fisico alla base della loro decisione, ma una tenuta mentale da salvaguardare per tornare al meglio ai nastri di partenza del 2026. Sia l’ucraina che la brasiliana hanno ritenuto doveroso aggiornare i loro supporter circa le loro condizioni, scegliendo entrambe Instagram come veicolo social.
La nativa di Odessa nel dichiarare conclusa la stagione corrente, ha toccando delle corde più umane che sportive sottolineando come decidere di fermarsi, talvolta, sia un atto di consapevolezza votato al ritrovarsi piuttosto che un’ammissione di debolezza. Queste le sue parole nel post pubblicato:
“Non mi sono sentita me stessa ultimamente. Non sono nello spazio emozionale giusto, non mi sento pronta per giocare, per questo finisco qui la stagione. Negli anni, ho imparato che in questo sport il fatto non è soldi, fama o classifica, è essere pronti a lottare e dare tutto. Ora, semplicemente non sono mentalmente o emozionalmente al livello in cui posso farlo. Non tutti i giorni devono essere produttivi, forti o pieni di energia. Alcuni sono pesanti, e questo non fa di me una debole. Semplicemente vuol dire che sono umana, e ho bisogno di riposare, sentire, respirare, e semplicemente essere. Per questo mi do lo spazio che mi serve per guarire e ricaricarmi, invece di forzare. E quando tornerò in campo vorrò lottare con tutto ciò che ho e metterci il meglio di me per tifosi, gioco e me stessa. Con affetto, Elina”
La tennista carioca, invece, ha scelto uno stile più prosaico per congedarsi dal 2025 chiarendo si tratti solo di riposo e badando maggiormente a ringraziare dell’affetto e del supporto sia i suoi ammiratori che la propria famiglia e staff:
“Sto componendo questo post per condividere con voi il fatto che sto chiudendo la mia stagione 2025 un po’ prima di quanto programmato per far sì che il mio corpo e la mia mente riposino un po’ di più. Grazie a tutti i miei sponsor che camminano al mio fianco in questo viaggio meraviglioso e pieno di cose da imparare che è lo sport di alto livello. Grazie alla mia famiglia, che sempre è e sempre sarà la mia più grande base e forza. Grazie a tutte le persone che hanno collaborato direttamente e indirettamente affinché potessi realizzare il mio sogno. Un grazie speciale a tutti voi che mi accompagnate sempre, tifate, mandate energia, amore, affetto. Ho la certezza che tornerò più forte e che il meglio deve ancora venire. Tennis, ti amo. Ci vediamo presto“.
Svitolina manda in archivio l’anno corrente con due quarti di finale Slam conquistati in Australia e in Francia e un ATP 250 conquistato a Rouen. La classe 1994 chiude con una delusione data la sconfitta in semifinale di BJK Cup contro Jasmine Paolini, la prima nei confronti diretti con la toscana, che ha dato il via alla rimonta azzurra. Bottino magro per Haddad Maia, con l’ex numero 10 del ranking che non centra nessun risultato significativo nei Major e non mette in bacheca nessun titolo WTA. L’ultima partita giocata dalla tennista di San Paolo rimarrà, quindi, la recente rimonta subita contro Ella Seidel al WTA di Seoul.
