Dopo quattro stagioni insieme – culminate con la vittoria in quel di Indian Wells – il coach britannico James Trotman ha deciso di chiudere la collaborazione con l’attuale numero 9 del mondo, Jack Draper, per dedicare più tempo alla famiglia. Il londinese, che aveva già annunciato l’ingaggio di Jamie Delgado come nuovo head coach per la prossima stagione, sperava comunque in un ruolo per Trotman, che però ha scelto di fare un passo indietro.
Una separazione dopo quattro stagioni vincenti
“Ho deciso che quattro anni sono stati un ottimo periodo”, ha detto Trotman alla BBC. “Mi è piaciuto moltissimo, ma per me stava diventando sempre più difficile conciliare le esigenze che Jack merita come giocatore, e le mie come padre e marito. Ho bisogno di iniziare a recuperare quei livelli di energia e di vivere una vita un po’ più normale: guardare mio figlio giocare a calcio la domenica, andare in vacanza con la famiglia, avere una vita un po’ più normale”.
La scelta maturata dopo Wimbledon
Trotman aveva iniziato a riflettere sul futuro dopo Wimbledon, quando ha iniziato a sentirsi affaticato, sia mentalmente che fisicamente. Nonostante la decisione sia stata presa da tempo, i due stanno ancora lavorando insieme in questi giorni, con Draper tornato ad allenarsi dopo la pausa forzata causata da un infortunio al braccio sinistro.
Se il recupero procederà come previsto, Trotman parteciperà ancora a una sessione di allenamento a San Diego a fine novembre, insieme a Draper e Delgado. Dopo quella data, però, tornerà al suo ruolo di allenatore nazionale LTA per il tennis maschile. “Il mio rapporto con Jack è forte. Siamo molto legati”, ha continuato Trotman. “Negli ultimi quattro anni abbiamo trascorso più tempo insieme di chiunque altro al mondo. Resteremo incredibilmente uniti e ovviamente lo seguirò e sosterrò in ogni modo possibile da bordo campo”.
L’ascesa di Draper sotto la guida di Trotman
Con Trotman, Draper ha vissuto una crescita costante: oltre al trionfo a Indian Wells, è arrivato al numero 4 del mondo a giugno, ha raggiunto la semifinale allo US Open nel 2024 e conquistato i suoi primi due titoli ATP. “Qualunque cosa Jack faccia in futuro, sono incredibilmente orgoglioso del lavoro che ho svolto. E dove Jack si trova ora non è solo merito mio, ma anche di tutti coloro che hanno lavorato con Jack e la sua famiglia fin da quando era piccolo”.
Il futuro: tra UTS, United Cup e il nuovo team con Delgado
Il ritorno ufficiale di Draper è previsto a dicembre alla Grand Final del circuito UTS, a Londra. In seguito, disputerà un’esibizione a Macao, prima di volare in Australia per la United Cup, dove rappresenterà la Gran Bretagna tra Sydney e Perth.
Delgado sarà da lì in avanti il coach principale, e Trotman si è detto molto sereno rispetto alla scelta del suo successore. “Una delle poche persone con cui avremmo potuto lavorare davvero bene insieme era Jamie”, ha aggiunto Trotman. Per poi chiosare: “Nutro un enorme rispetto per lui come persona e come allenatore e per il lavoro che ha svolto con Muller, Andy (Murray, ndr.) e più recentemente con Grigor (Dimitrov, ndr.)”.