L'intervista del dopo partita a A. Radwanska

Interviste

L’intervista del dopo partita a A. Radwanska

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MUTUA OPEN MADRID WTA, incontro di secondo turno: A. Radwanska b. S. Kuznetsova 6-3, 4-6, 7-6 (Traduzione di Yelena Apebe)

D. Congratulazioni.

R. Grazie.

D. E’ stato un match difficilissimo contro Kuznetsova, potremmo addirittura definirlo un “thriller”.

R. Si. Beh, non giocavamo insieme da molto tempo e credo sia stata una grande sfida, specialmente per il fatto che lei sta giocando davvero un ottimo tennis sulla terra. Ha già avuto dei buoni risultati su questa superficie. Sicuramente, penso sia stato un buon match dall’inizio alla fine e riuscire a vincere essendo sotto di tre match point è sempre bello. Dopo il match ti senti sempre molto più sicura. Sono molto, molto felice di essere riuscita a vincere quel terzo set.

D. Diamo uno sguardo alla spalla. Sembra a posto. Nessuno strappo. È stata una giornata piuttosto pesante. Come ti senti adesso?

R. Beh, per adesso sto bene. Di sicuro, dopo aver giocato quasi tre ore di match, il giorno successivo non stai mai alla grande. Ma, speriamo oggi di riuscire a recuperare bene facendo tutto il necessario per essere fresca domani.

D. Svetlana è una di quelle giocatrici che in passato ha sempre dominato il tuo gioco. Come ti senti dopo questa vittoria?

R. Beh, sono molto, molto felice di essere riuscita a vincere un match simile. Sapevo che sarebbe stato un match difficile, in particolare perché, come ho detto prima, lei sta giocando davvero un buon tennis sulla terra. Penso che giochi molto meglio su questa superficie rispetto al duro perciò è ancora più difficile batterla. È stata una grande vittoria per me. Spero che domani riuscirò ancora a giocare in questo modo.

D. Al prossimo turno affronterai Roberta Vinci. Cosa ti aspetti da questo match?

R. Beh, penso che lei sia una terraiola. Abbiamo giocato insieme due settimane fa ed eravamo sulla terra, anche se la superficie era un po’ diversa. Era molto più veloce rispetto a qui. Ma, penso che contro di lei dovrò giocare aggressiva per riuscire a vincere. È una giocatrice che ti butta indietro qualsiasi palla perciò, non è mai facile. Non commette molti errori quindi penso che in questo genere di match dovrò riuscire a prendere il controllo e provare di tutto.

D. Hai salvato tre match point oggi. In qualche momento hai pensato che ormai eri fuori dal torneo?

R. Beh, credo che fino a quando non è il momento di stringere la mano all’avversaria, sei ancora in gara. Di sicuro, essere sotto 6-3 al tiebreak, non è il massimo, specialmente considerando che Svetlana doveva servire due volte. Ma, come dico io, questo è il tennis. Tutto può succedere. Puoi sempre rigirare il match a tuo favore e la cosa più importante è cercare di lottare fino alla fine. È questo che stavo cercando di fare oggi e ha funzionato

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