Manolo Santana: Dopo Nadal ci saranno altri validi spagnoli

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Manolo Santana: Dopo Nadal ci saranno altri validi spagnoli

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TENNIS – Manolo Santana, direttore del Mutua Madrid Open, durante la consueta conferenza stampa ha risposto a diverse domande sul futuro del torneo, del dopo-Nadal e della polemica sugli infiltrati nella tribuna VIP.

Come sta rispondendo il torneo con l’assenza i Roger Federer e Novak Djokovic?
Ovviamente ne sta soffrendo perché sono due grandi giocatori. Spero che il pubblico abbia capito che se uno ha una lesione al polso come Novak, è una occasione persa per lui e non per il torneo.

Come ha saputo della defezione di Federer?
L’ho saputo soltanto l’altro ieri. So che ha aspettato sino all’ultimo momento prima di dare forfait. E’ comprensibile.

Chi sono i favoriti al torneo?
Rafa. Primo perché deve difendere i punti vinti all’anno scorso. Ha perso due partite sulla terra e penso che per il morale farà di tutto pur di aggiudicarsi il titolo.

Mancanza di fiducia?
Quando perdi due volte sulla terra battuta, la superficie dove sei stato imbattibile, è perché manca la fiducia in qualche colpo.

Qual è la finale che le piacerebbe vedere domenica?
La migliore finale che vedo al momento è Nadal – Ferrer. Hanno giocato una partita fantastica a Montecarlo.

Non crede che ci sia stato poco pubblico in tribuna ai primi turni?
L’abbiamo notato nella partita di Wawrinka anche se la sera le gradinate era quasi piene. Nella partita di Nadal era tutto esaurito. Lo scorso fine settimana sono venuti moltissimi bambini che hanno potuto giocare nei campi non solo al Manolo Santana, all’Arantxa Sanchez o al campo 3. E’ stato molto importante per noi. Mi auguro però che questa settimana di avere il pienone ogni giorno.

E’ stato notato che nella tribuna VIP molti posti sono stati occupati da volontari nei primi turni per non farla sembrare vuota.
Se l’hanno fatto, questo non è consentito al torneo. Se io pago un posto in tribuna, pretendo che nessuna ci si sieda. Se è realmente accaduto, cercherò di capire che cosa è successo.

Non lo sapeva?
No, non avevo proprio idea.

E’ stato intervistato uno di questi ragazzi e ha confidato la sua funzione: occupare un posto per evitare che la tribuna sembri vuota durante i primi turni. E’ la prima volta che sento di questo fatto. Quello che so che i posti sono stati tutti venduti. Cercherò di avere i dettagli dai miei collaboratori. Questa persona ha detto che doveva occupare i posti appena li vedeva vuoti. Ma se sono stati tutti venduti! Sarebbe ingiusto se qualcuno che pagato per una intera settimana trovasse il suo posto occupato. Se sono fondate queste informazioni andrò a verificare personalmente.

Cambiando argomento, è stato rinnovato il contratto con il torneo?
E’ stato firmato un accordo con il comune di Madrid per altri 10 anni. Questo torneo ha un budget di circa 20 milioni di euro e senza l’aiuto degli sponsor e del pubblico chiuderebbe subito. Io e il mio team stia lavorando su questo fronte per evitare ciò.

E’ possibile che quando Nadal smetterà di giocare, questo Master 1000 andrà in un’altra città?
Esistono molti tornei che non hanno avuto vincitori connazionali come Roma o il Roland Garros, eppure hanno un grande afflusso. L’anno che Rafa si ritirerà ci saranno sicuramente altri tennisti spagnoli validi.

Si parla spesso di un quinto slam, anche Madrid vorrebbe diventarlo. E’ realmente possibile?
I cambiamenti che si vogliono fare nel tennis necessitano di molto lavoro. Prenda ad esempio il tie-break; ci sono voluti anni per farlo. Anche passare da 5 a 3 set nei Master 1000 ha richiesto molto tempo. Il nostro obiettivo è avere un torneo migliore di Miami e Indian Wells. Posso dire che oggi Madrid ha una organizzazione superiore a Miami. Il confronto con Indian Wells è più difficile perché ha degli impianti e infrastrutture degne di un uomo miliardario.

Quali sono i vantaggi di Madrid rispetto Indian Wells?
Quello che noi abbiamo e che nessun altro torneo ha, è tre stadi con il tetto chiudibile e nel caso di pioggia non avere slittamenti nel calendario.

Che cosa manca a Madrid per migliorare?
Abbiamo ancora una questione aperta sui campi; da quando si è costruito l’impianto della Caja Magica i giocatori non erano soddisfatti sulla qualità della terra. L’anno scorso però abbiamo ricevuto l’approvazione da diversi giocatori e dall’ATP.

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