TENNIS – Parla Piotr Wozniacki, papà della danese ex numero 1 al mondo: “McIlroy non faceva bene alla carriera di mia figlia. Ora spero che possa ritrovare la concetrazione necessaria, e vincere finalmente uno slam”.
Che i papà facciano fatica a vedere andare in sposa la propria figlia è cosa risaputa. Non per gelosia, paura o altro, bensì perché comunque resterà sempre “la loro bambina che diventa grande”. Piotr Wozniacki, il papà di Caroline, non fa eccezione in questo; le sue motivazioni sono però diverse dal normale. Infatti in una recente intervista ha dichiarato che “la storia di Caroline con Rory McIlroy non faceva bene alla carriera di mia figlia. Le faceva perdere di vista i suoi obiettivi tennistici, che sono quelli di migliorare e di far sempre meglio; e per riuscirci deve pensare al tennis 365 giorni l’anno, anche quando non è impegnata con tornei o con allenamenti. Ora spero che possa ritrovare la concertazione necessaria, e vincere finalmente uno Slam”.
Il pensiero del papà trova riscontri nella storia del tennis femminile (vedi Pennetta-Moya), ma forse ciò che manca alla figlia per vincere uno Slam non è solo qualche ora in più di allenamento o di concentrazione.
Stefano Gaudino
