TENNIS – La più importante banca francese rischia una sanzione da più di 5 mld di euro per transazioni verso Paesi quali Sudan, Cuba e Iran. Il suo enorme impegno nel tennis servirà a ristabilire la sua immagine, basterà?
La BNP Paribas si può considerare il Main Sponsor del tennis a livello mondiale: non solo per la sua quarantennale presenza al Roland Garros, ma anche essendo main sponsor di Coppa Davis, Fed Cup, Parigi-Bercy, Indian Wells e indirittamente anche del torneo di Roma (La BNL è parte del gruppo francese).
Tuttavia il momento per la più importante banca francese non è dei migliori: le viene contestato il reato di aver trasferito fondi verso paesi sotto sanzione quali Cuba, Iran e Sudan. La multa che si prospetta è di quelle pesanti: gli analisti stimano una cifra di 5.7 miliardi di Euro. La banca francese rischia anche un taglio del rating da parte di Standard & Poor’s.
La BNP ha accordi nella sponsorizzazione del tennis validi fino al 2016, almeno per il Roland Garros e le competizioni a squadre. Il suo investimento è di 30 milioni di Euro l’anno nel tennis ma a questo va aggiunto un altro settore in cui sono in prima linea come sponsor, il cinema.
In situazioni come queste si potrebbe pensare a un disimpegno della società verso gli “svaghi”, ma la strategia della BNP sembra quella opposta: puntare sull’enorme visibilità del tennis e soprattutto del Roland Garros per ritrovare credibilità. Le 2 finali del torneo saranno infatti trasmesse in ben 184 Paesi nel Mondo.
La BNP avrebbe anche un ruolo importante per la costruzione del tetto sul campo Chatrier, quindi è assolutamente fondamentale che rimanga attiva nel tennis e negli Internazionali di Francia. Difficile pensare che dopo più di 40 anni possano pensare di abbandonare lo Slam di casa.