WTA Eastbourne: La finale è Kerber-Keys

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WTA Eastbourne: La finale è Kerber-Keys

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TENNIS – Nelle semifinali femminili del torneo sull’erba inglese la Kerber supera in una super-battaglia Caroline Wozniacki 3-6 7-6(3) 6-3 mentre Madison Keys ha lasciato appena 4 giochi alla padrona di casa Heather Watson (6-3 6-1). Giulio Gasparin In una battaglia serratissima e degna di un posticino nelle cineteche di tutti i fan di questo sport, Angelique Kerber ha battuto in rimonta Caroline Wozniacki per assicurarsi un posto nella finale di domani degli Aegon International di Eastbourne.

In un match partito subito ad un livello assoluto, il pubblico ha contribuito a rendere l’atmosfera degna della partita che poi è stata. Nonostante l’età media decisamente avanzata, non sono mancati i sospiri, i boati e quell’elettricità nell’aria che solo una sfida del genere può creare.

La ex numero uno del mondo è costretta a salvare subito tre palle che l’avrebbero mandata sotto di un break, ma una volta tenuto il servizio è lei a forzare la mano.

Anche la Kerber si salva, ma da lì in avanti sarà un dominio della danese, specialmente al servizio.

Per tutto il resto del set la Wozniacki è sembrata la giocatrice più in palla, il rovescio faceva male e il dritto apriva il campo con angoli accurati e profondità da cecchino.

La tedesca però è nota per le sua qualità di lottatrice e, anzi, nella battaglia al solito ha trovato il suo gioco migliore. La Wozniacki si è trovata 0-40 quando ha dovuto chiudere il set e solo con una risposta di carattere ha trovato i quattro vincenti che l’hanno portata a vincere il parziale.

Sulle ali di un gioco ritrovato e uno stadio praticamente pieno e che da sempre l’ha amata e supportata, Caroline ha iniziato il secondo set come aveva chiuso il primo: in piena spinta.

Sotto un sole sempre più battente, la danese si è portata avanti 2-0 e nel terzo gioco è sembrata vicina a dare la spallata decisiva alla propria avversaria.

Con un boato di sorpresa, un recupero della tedesca si è trasformato in un vincente che le ha permesso di rimanere a galla e poi, come se svegliata da questo piccolo colpo di fortuna, ha trovato il suo gioco migliore.

Da quel momento fino al tiebreak decisivo per le sorti del parziale, nessuna delle due è riuscita a strappare il servizio all’avversaria, seppure entrambe abbiano avuto diverse occasione, una delle quali è combaciata con un set point per la tedesca.

L’impressione è stata che la Kerber stesse inesorabilmente salendo, mentre per la danese, forse anche a causa della maratona vinta con la Giorgi meno di 24 ore prima, le energie stessero cominciando a scemare.

Forse anche confortata da questo dettaglio, la quinta testa di serie ha trovato un tiebreak fenomenale, in cui, dopo esser stata sotto di un mini break sul 3-2, ha chiuso con quattro punti meravigliosi che hanno infiammato il solitamente controllato pubblico inglese.

I primi tre game del terzo set sono poi stati qualcosa di favoloso, essendo durati quasi un’eternità, in cui ogni punto si è trasformato in una lotta senza frontiere: il pubblico a malapena respirava mentre le due bionde valchirie si sfiancavano di colpi potenti e angolati, e recuperi incredibili.

Nei primi due giochi, le due si sono strappate il servizio a vicenda, salvo poi entrambe tenere per il due pari.

Il pubblico è rimasto quasi tutto per la danese, ma questo non è sembrato infastidire la Kerber, che ha trovato un break fondamentale nel quinto gioco, anche grazie ad un nastro che ha reso insidioso un passante altrimenti comodo.

Improvvisamente la tedesca non ha più commesso errori di alcun tipo, mentre per la Wozniacki le gambe non sembravano girare più come nel primo parziale.

La danese ha avuto una reazione d’orgoglio, quando sotto 5-2 ha trovato un break insperato, ma ciò è servito solamente a prolungare il match di qualche minuto, siccome con un vincente spettacolare Angelique Kerber ha fatto esplodere in un boato il centrale, che non ha più smesso di applaudire le due campionesse fino a che non hanno entrambe lasciato il campo.

Per la tedesca sarà la terza finale in stagione dopo le due sfortunate uscite di Sydney, in cui ha perso dalla Pironkova, e Doha, liquidata dalla Halep.

Il compito però non le sarà facile, in quanto ad aspettarla ci sarà Madison Keys che nel secondo match di giornata ha inflitto una grande delusione al pubblico di Eastbourne eliminando Heather Watson in due set a senso unico.

Se fosse stato possibile, il centrale si è riempito ancora di più per il match della beniamina di casa, forse anche nella speranza che la Watson potesse risollevare gli animi inglesi dopo la batosta calcistica di ieri notte.

Purtroppo però così non è stato e anzi, in un match durato molto meno della sofferenza uruguagia, gli spettatori non hanno potuto far altro che tentare di tenere a galla il loro ultimo alfiere, mentre la giovane e giunonica Keys la prendeva letteralmente a pallate.

Troppo in forma e troppo potente, l’americana non è mai sembrata in difficoltà, mentre per la Watson gli errori si accumulavano nel tentativo di arginare la piena di vincenti che la Keys ha portato in campo.

In poco più di un’ora la statunitense ha lasciato solo quattro giochi alla propria avversaria e domani cercherà il primo titolo in carriera, provando a prolungare l’attesa della Kerber per il primo titolo all’aperto.

Giulio Gasparin

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