TENNIS – Sempre molto pepate le dichiarazioni di Gilles Simon che stavolta non le manda a dire sulla questione legata alle superfici sempre più uguali tra di loro. Ringrazia Federer per il lavoro svolto come Presidente del Council e si augura un calendario più flessibile
Ormai quando Gilles Simon apre bocca è sempre momento di festa per i giornalisti di tutto il mondo.
In un’altra “sparata” delle sue, il giocatore di Nizza indica, senza fare nomi, come sia stato principalmente un solo giocatore a spingere per l’omologazione delle superfici anche se Roger Federer, da presidente del Players Council, si era sempre opposto.
“L’omologazione delle superfici è stata una decisione di tipo politico, senza dubbio. Un giocatore soprattutto ha spinto perché ciò avvenisse. Il nome? Non faccio nomi ma è chiaro che ci siano giocatori più influenti di altri”
Parla poi anche della prossima elezione del Presidente del Players Council confessando che alcuni colleghi gli hanno chiesto di candidarsi e riconoscendo allo stesso Federer i meriti dei risultati ottenuti in termini di Montepremi per i giocatori di seconda e terza fascia.
Infine un auspicio per una riforma del calendario ATP:
“Mi auguro che si giunga al punto di avere un calendario ATP più flessibile con la possibilità di una sostituzione punti e che i tornei 500 non siano obbligatori ma opzionali».