Challenger: Baghdatis vince in Usa, Giannessi infiamma San Marino

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Challenger: Baghdatis vince in Usa, Giannessi infiamma San Marino

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TENNIS – Aggiornamento sui tornei Challenger della settimana con Marco Baghdatis che vince in Usa e torna in top 100. Giannessi è il miglior italiano al torneo diSan Marino 

The Comerica Bank Challenger Aptos, CA, USA
2- 10 August 2014 – Hard, Plexyplave $100,000 

Terza finale challenger della stagione e terzo sigillo per il cipriota Marcos Baghdatis che, senza perdere nemmeno un set,sbanca il ricco torneo californiano e rientra, per la prima volta nel 2014, nell’elite del tennis mondiale, ossia in Top 100 . Il successo in finale sul n.55 del ranking Atp, Mikhail Kukushkin, gli ha dato modo di compiere un bel balzo in avanti in classifica, che ora lo vede alla posizione n.82 (non occupava un posto così alto nel ranking addirittura dall’ottobre del 2013). “Come accaduto nei match precedenti- afferma l’ex n.8 del mondo- ho tenuto molto bene mentalmente, sono andato oltre i miei limiti e ho cercato un modo per vincere. Ho fatto una gran fatica gli ultimi due anni a causa degli infortuni, e vincere la scorsa settimana (a Vancouver ndr) e rivincere questa settimana…è un buonissimo segno”.

Baghdatis conquista, infatti, il secondo torneo consecutivo dopo il trionfo a Vancouver di una settimana fa, e il terzo del 2014, assieme al challenger di Nottingham; il cipriota detiene una striscia record nel circuito challenger 2014 : ha vinto infatti 15 match su 15 quest’anno e, in tutta la sua carriera, ha perso solo 25 delle 102 partite disputate. Significativi balzi in avanti anche per i semifinalisti del torneo: Go Soeda, battuto proprio dal futuro vincitore, sale di 12 posti fino al n.105, mentre Rhyne Williams guadagna 33 posti risalendo a ridosso della Top200. Ottima settimana anche per il 21enne argentino Juan Ignacio Londero che, grazie ai quarti di finale, ottiene il suo best ranking (189). Best ranking anche per la testa di serie n.6, Ante Pavic, nonostante sia stato sconfitto al secondo turno dal belga Bemelmans, e per Marcos Fucsovics (n.152).

QF:
(1)  M. KUKUSHKIN (Kaz) d. (5) S. DEVVARMAN (Ind) 7-5 4-6 6-2
R. WILLIAMS (Usa) d. J.LONDERO (Arg) 3-6 6-2 6-1
(4) G. SOEDA (Jap) d.(8) M. FUCSOVICS (Hun) 6-2 6-3
(2)  M.BAGHDATIS (Cip) d. R.BEMELMANS (Bel) 6-3 6-4

SF:
(1)  M. KUKUSHKIN (Kaz) d. R. WILLIAMS (Usa) 6-2 6-2
(2) M.BAGHDATIS (Cip) d. (4) G. SOEDA (Jap) 6-4 6-2

FINALE:
(2)M.BAGHDATIS (Cip) d. (1) M. KUKUSHKIN (Kaz) 7-6(7)- 6-4

San Marino Go&Fun Open San Marino
4-10 August 2014, Red Clay $64,000

Adrian Ungur succede a Marco Cecchinato nell’albo d’oro del torneo di San Marino, giunto quest’anno alla ventisettesima edizione; l’esperto tennista di Pitesti, classe ’85, centra il suo ottavo titolo challenger in carriera, riuscendo ad avere la meglio in finale, in appena 50 minuti, sul qualificato croato Antonio Veic, liquidato con un perentorio 6-1 6-0. “Sono ovviamente felice,- ha affermato il tennista da questa settimana al n.136 del ranking- dopo i primi due match sono state capace di trovare il mio gioco e di arrivare in finale sia in singolare che in doppio (in coppia con Franko Skugor, ndr).(…) È bello vincere qui, a San Marino, di fronte a così tanti fan: mi sono sentito a casa”.

Se i tifosi azzurri attendevano l’ennesimo exploit di Simone Bolelli, vincitore in questa stagione già di quattro tornei, è stato invece un eccezionale Alessandro Giannessi ad infiammare il pubblico sammarinese; lo spezzino, la cui stagione sino a questa settimana non era stata di certo da incorniciare, è riuscito a giocare un torneo molto coraggioso e che, grazie alla vittoria prestigiosa ottenuta nei quarti ai danni proprio di Bolelli, lo ha visto approdare ad un’insperata semifinale, che speriamo possa infondergli finalmente un po’ di fiducia in vista dei prossimi appuntamenti. Giannessi, intanto, con questo risultato, guadagna 20 posizioni e si stabilisce al n.316 del ranking. Torneo da ricordare anche per Guilherme Clezar: il brasiliano ha sorpreso al primo turno il n.83 del ranking Maximo Gonzalez, per poi battere in sequenza il connazionale Dutra Da Silva e il giovane Krajinovic, prima di arrendersi in semifinale, anche un po’ a sorpresa, proprio ad Antonio Veic; il croato, classe ’88, ha eliminato ai quarti di finale la wild-card serba Viktor Troicki, che ha dunque leggermente deluso le aspettative del pubblico. Comunque Troicki può consolarsi con il ranking, che questa settimana lo vede già al n.410 del mondo; scende di 19 posti il campione uscente Marco Cecchinato, eliminato al secondo turno dal sempre ostico Albert Montanes, così come lo spagnolo Gimeno-Traver, fuori dalla Top100 dopo il secondo turno del torneo di San Marino.

QF:
(WC) A.GIANNESSI (Ita) d. (1) S.BOLELLI (Ita)  4-6 6-4 6-3
A.UNGUR (Rou) d. (4)  A.MONTANES  (Esp) 1-6 7-5 7-6(5)
G.CLEZAR (Bra) d.(7) F.KRAJINOVIC (Srb) 6-3 7-6(2)
(Q) A.VEIC (Cro) d. (WC) V.TROICKI (Srb) 6-2 6-4

SF:
A.UNGUR (Rou) d. (WC) A.GIANNESSI (Ita) 6-3 6-3
(Q) A.VEIC (Cro) d. G.CLEZAR (Bra) 6-3 3-6 6-2

FINALE:
A.UNGUR (Rou) d. (Q) A.VEIC (Cro) 6-1 6-0

Advantage Cars Prague Open 2014, Prague, Czech Republich
4-10 August 2014, Red clay $42,500

Non delude le attese il n.1 del seeding del challenger Praga II, l’argentino Diego Schwartzman, che, superando agevolmente in finale il brasiliano Andre Ghem, centra il quarto titolo in carriera. Si tratta, per il neo n.81 del ranking Atp, del secondo successo stagionale, grazie al quale guadagna 17 posizioni in classifica consolidando, in questo modo, la sua permanenza in Top100. Per Schwartzman, classe ’92, si tratta della ventisettesima vittoria stagionale, statistica che lo vede al quarto posto di questa speciale graduatoria (guidata, manco a dirlo, da Gilles Muller con 45 vittorie). Si rivede ad alti livelli anche l’oramai 36enne Ruben Ramirez Hidalgo, ex Top 50 nel 2006, che giunge comodamente in semifinale per poi cedere al brasiliano Ghem: lo spagnolo guadagna 50 posti nel ranking attestandosi alla posizione n.233. Settimana propizia per i tennisti esperti del circuito, considerando che anche il 32enne Ghem ha giocato forse uno dei migliori tornei della sua carriera; il tennista originario di Porto Alegre , con un best ranking al n.181 datato agosto 2006, questa settimana scala ben 41 posizioni tornando a ridosso della Top200. Male, escluso Schwartzman ovviamente, le principali teste di serie del challenger: il n.2 del seeding, Andrey Kuznetsov, è uscito al primo turno per mano di Thiago Monteiro, 388 del mondo, Przysiezny (3) ha perso la sfida di quarti di finale contro Jaroslav Pospisil, e Gerald Melzer (4) è stato battuto al secondo turno proprio da Ghem.

QF:
(1)  D.SCHWARTZMAN (Arg) d. U.IGNATIK (Blr) 7-6(4) 6-2
J.POSPISIL (Cze) d. (3) M. PRZYSIEZNY (Pol) 6-2 6-7(5) 6-3
A.GHEM (Bra) d. (Q).M.JANKOVIC (Srb) 6-2 6-4
R.RAMIREZ HIDALGO (Esp) d. J.SAMPER- MONTANA (Esp) 6-4 6-0

SF:
(1)  D.SCHWARTZMAN (Arg) d. J.POSPISIL (Cze) 5-7 6-2 7-6(5)
A.GHEM (Bra) d. R.RAMIREZ HIDALGO (Esp) 6-4 6-2

FINALE:
(1)  D.SCHWARTZMAN (Arg) d. A.GHEM (Bra) 6-4 7-5

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