TENNIS – Con la vittoria su Pospisil, Federer ha raggiunto l’ennesimo traguardo: le 300 vittorie nei Master 1000.
Avrebbe preferito festeggiare questo record qualche giorno fa, nella finale di Toronto, ma Tsonga si è messo di mezzo. Anche Vasek Pospisil ha detto la sua ma alla fine Roger Federer ha raggiunto un altro traguardo: le 300 vittorie nei Master 1000. Nella classifica Federer ha dietro due inseguitori che conosce molto bene: Rafael Nadal e Novak Djokovic, rispettivamente a 281 vittorie e 220. Naturalmente la classifica è condizionata dal fatto che ora otto Master 1000 su nove (Indian Wells, Miami, Madrid, Roma, Montreal/Toronto, Cincinnati, Shanghai e Parigi Bercy) sono obbligatori per i top-10. E difatti in classifica ci sono altri tre giocatori ancora attivi: Ferrer, Murray e Berdych.
1 Roger Federer 300-89
2 Rafael Nadal 281-54
3 Novak Djokovic 220-54
4 Andre Agassi 209-73
5 Pete Sampras 190-70
6 Andy Roddick 157-70
7 David Ferrer 150-93
8 Andy Murray 148-63
9 Tommy Haas 142-102
10 Tomas Berdych 140-85
La prima vittoria di Federer risale a Miami 2000, su Julian Gimelstob, la numero 100 a Indian Wells 2006 (contro Ljubicic) e la numero 200 a Cincinnati 2009 (su Hewitt).
Complessivamente Roger Federer ha vinto ventuno titoli Master 1000: gli mancano Montecarlo (che però non è più obbligatorio) e Roma dove è riuscito a raggiungere più volte la finale ma mai a trionfare. Il torneo in cui ha conquistato più vittorie è Indian Wells (47, ci ha vinto quattro titoli e giocato una finale) anche se tra Amburgo e Madrid (il torneo spagnolo ha rimpiazzato quello tedesco nel 2009) ha una percentuale superiore di vittorie: 47 vittorie e 7 sconfitte. Il torneo più indigesto è Roma: ha raggiunto tre finali (2003, 2006, 2013) perdendole tutte. Il torneo che ha vinto più volte è quello che si sta giocando questa settimana: il Western & Southern di Cincinnati, vinto cinque volte (2005, 2007, 2009, 2010, 2012). Dal punto di vista percentuale è il 2005 l’anno migliore (96% di vittorie) ma lo svizzero saltò ben quattro tornei. Meglio allora il 2006: Federer vinse quattro tornei, tutti sul cemento (Indian Wells, Miami, Toronto e Madrid) e raggiunse altre due finali (Montecarlo e Roma).
