TENNIS ATP 500 BASILEA – Roger Federer vince il quinto torneo dell’anno, il sesto a Basilea, sconfiggendo nettamente un Goffin troppo arrendevole. 6-2 6-2 il punteggio a favore dello svizzero.

“Non nasconderò il fatto che ho delle foto di Roger appese su tutti i muri della mia stanza” ha ammesso candidamente David Goffin nella conferenza stampa di ieri. Domani il belga potrà aggiungere una nuova figurina del suo idolo tennistico, Roger Federer, che a Basilea vince il quinto titolo dell’anno, l’ottantaduesimo in carriera, il sesto nel torneo di casa (torneo che si aggiunge a Wimbledon, Halle, Cincinnati e Masters tra i tornei che Federer ha vinto almento sei volte). Goffin ha tradito tutta l’emozione nei doppi falli che hanno inaugurato ciascuno dei due parziali ma, al netto delle emozioni, l’insostenibile leggerezza del belga non poteva fare molto di più contro un Federer perfettamente centrato e sicuro di sé dopo un paio di turni difficili, tra set point annullati e set persi.

Il primo set è di quelli che fanno strabuzzare gli occhi: Federer gioca i turni di servizio con eccezionale disinvoltura – un punto ceduto con la prima di servizio, zero con la seconda – mentre in quelli di risposta gioca con il giusto equilibrio, senza esagerare con le discese a rete. Non ne ha bisogno, del resto, perché da fondo campo il confronto semplicemente non regge. E allora Federer – che è quantomai nel suo habitat più naturale con una superiorità schiaccantie da fondo campo, delle condizioni veloci se non velocissime e un avversario troppo leggero per poterlo impensierire – sciorina tutto il repertorio con troppa facilità. Al solito dritto e al solito servizio Federer somma poi un rovescio sempre più incisivo. Ed è forse, il rovescio, il fondamentale che più ha risentito positivamente del cambio di racchetta: le stecche sono rarissime, i lungolinea delle preziose gemme. In questo modo Federer confeziona un 6-2 in appena ventiquattro minuti.

Nel secondo set il belga si scuote, tiene due servizi ma Federer non ha intenzione di risparmiare la severa lezione al suo fan numero 1 del circuito. Sul 2-2 Federer trova un primo break grazie ad uno scambio prolungato, poi lascia il primo punto con la seconda di servizio – colpa di un doppio fallo – e fa arrivare a 30 il suo avversario ma alla fine trova un altro, decisivo break, con una risposta di dritto che centra la riga. Goffin, sconsolato, chiama un challenge arrendevole giusto per imitare il suo avversario e non può che arrendersi nel game successivo allo strapotere del numero 2 del mondo. Federer torna ad alzare il trofeo del suo torneo e lo fa con una finale rapidissima, durata appena 52 minuti. Nella Race lo svizzero sale a 8.520 punti e ha ora 490 punti di ritardo da Babbo Djokovic.

Federer fa parte della schiera di vincitori seriali: ha vinto sei volte Basilea, il Masters, Dubai e Cincinnati e sette volte Halle e Wimbledon.

Questo l’elenco dei tennisti che hanno vinto un torneo almeno sei volte:

6 – Connors (Birmingham), Borg (Parigi), Taróczy (Hilversum), Lendl (Canada) Agassi (Miami) Federer (ATP Finals, Dubai e Cincinnati)

7 – Sampras (Wimbledon), Federer (Wimbledon e Halle), Nadal (Roma)

8 – Vilas (Buenos Aires), Nadal (Montecarlo e Barcellona)

9 – Nadal (Parigi)

Risultati:

(1) R. Federer vs D. Goffin 6-2 6-2