Federer: "Non so se sarei disposto a giocare sempre nei campi secondari"

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Federer: “Non so se sarei disposto a giocare sempre nei campi secondari”

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TENNIS – Roger Federer è stato ospite della BBC ieri e ha parlato del futuro della sua carriera

 

Ieri Roger Federer ha concesso un’intervista a BBC Radio (qui il link dove ascoltare la puntata) da John Bercow, portavoce della Camera dei Comuni inglese (uno dei rami del Parlamento del Regno Unito), grande ammiratore del tennista svizzero. Federer ha dichiarato nel corso dell’intervista che non spingerà i suoi figli a giocare a tennis: “Non so se giocheranno ad alto livello. A dire il vero, penso che dipenda tutto da quando ci stabiliremo in Svizzera. Ciò che è più importante è che si divertano, a prescindere dallo sport“. Poi Roger ha parlato della sua lunga e vincente carriera, dicendo che la cosa più difficile è “tornare ad un torneo che avevo vinto l’anno scorso e rivincerlo. Guardavo i grandi dello sport, come Michael Jordan, Tiger Woods, Valentino Rossi e Michael Schumacher e mi chiedevo come facessero a vincere così a lungo e così tante volte“.
Infine il numero 2 del mondo ha fatto capire che quando non potrà più vincere si ritirerà: “Ho avuto la fortuna di giocare in tanti bellissimi stadi e onestamente non so se potrei continuare a giocare se mi mettessero a giocare sempre nel campo 4“.
A patto che esistano organizzatori di tornei che metterebbero ogni giorno Roger Federer nel campo 4, verrebbe da dire.

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