TENNIS – La campionessa in carica di Wimbledon Petra Kvitova analizza alcuni aspetti della stagione appena conclusa e traccia gli obiettivi per il 2015
Petra Kvitova, attualmente numero 4 del ranking WTA, è indubbiamente una delle tenniste più talentuose del circuito ma – come ha riconosciuto lei stessa – ha patito l’eccessiva discontinuità di risultati nel corso degli ultimi anni, specialmente nei tornei dello Slam. Ma la ceca non è tipa da fermarsi ai pur prestigiosi risultati ottenuti e rimane convinta di essere in grado di realizzare l’obiettivo finale della sua carriera: raggiungere la vetta del ranking. E sul suo blog si è lasciata andare ad una lunga disamina sulle sue prospettive.
“Gli obiettivi per la prossima stagione sono ben chiari nella mia testa: Voglio ottenere risultati migliori negli Slam e un giorno vorrei diventare numero 1 del mondo. Per il momento ci sono soltanto andata vicino, ma spero davvero che quel giorno possa prima o poi arrivare“.
Kvitova nel 2014 ha centrato il suo secondo successo, dopo quello del 2011, sui verdi prati londinesi, al termine di un torneo giocato sempre in crescendo, culminato nella finale semplicemente perfetta disputata contro Eugenie Bouchard. Non sono stati invece altrettanto all’altezza i risultati ottenuti negli altri major: un primo turno agli Australian Open; terzo turno sia al Roland Garros che agli Us Open. A queste delusioni va aggiunto un deludente Masters di fine stagione. Nonostante questi risultati un po’ al di sotto delle aspettive per una giocatrice del suo livello e del suo talento, Petra si dichiara comunque felice della stagione appena conclusa.
“Sono molte le cose di cui vado fiera riguardo alla passata stagione. Certamente ho avuto dei momenti difficili e so che averli superati è stato fondamentale per la mia fiducia. Sono orgogliosa di me stessa, perché ogni giorno mi sono svegliata e mi sono allenata con il solo obiettivo di migliorare. Wimbledon è stato il momento più bello, ho vinto il mio secondo titolo dello slam e avere due trofei dei Championships a casa dei miei genitori ha un significato davvero speciale per me“.
La mancina nata a Bilovec ha poi commentato il finale di stagione e la partita disputata a Praga contro Angelique Kerber, con la quale ha portato la Repubblica Ceca alla vittoria della Federation Cup, definendola come “una grandissima battaglia e la partita perfetta per concludere la stagione al top“.
Kvitova si è prima presa due intere, meritate, settimane di riposo e relax lontana dal tennis fra Montecarlo, la città dove risiede, e Dubai in compagnia del fratello, e successivamente ha iniziato a lavorare duramente per la prossima stagione con un nuovo preparatore atletico, che è anche fisioterapista, Alex Stober, separatosi da Li Na in seguito al ritiro della tennista cinese. “Sono felice di poter dire che la preparazione sta andando alla grande. Mi sento bene e sto lavorando intensamente per cercare di migliorare alcuni aspetti in vista del 2015. Alex è davvero fantastico. Ha tantissima esperienza e sa molto bene cosa deve fare. Si è presentato con un piano atletico specifico che mi permetterà di guadagnare forza e velocità sul campo. Ma soprattutto, di giocare a tennis alla maniera di ‘Petra’“.
La tennista ceca ha un consiglio importante per le giovani generazioni di tennisti: “La lezione più importante che ho imparato è che anche se il tuo gioco non funziona come vorresti devi continuare a credere in te stessa. Tirarsi indietro e dire ‘non ci riesco’ è fin troppo facile. Io cerco sempre di migliorare ed ho imparato che non bisogna mai, mai, mollare”.
