Il 2015 di Riccardo Bellotti inizia con una buona semifinale in Turchia dove a vincere è il giapponese Sekiguchi. Successi anche per Lescure, Lindell e Krueger

TURCHIA F1 FUTURES – ANTALYA
Sul cemento outdoor di Antalya è arrivato il quinto sigillo della carriera per Shuichi Sekiguchi. In finale il tennista nipponico, accreditato dell’ottava testa di serie, ha sconfitto il francese Hugo Nys (tds sette) in rimonta in tre set con lo score di 67 64 63. Il 23enne di Kanagwa, allenato dal coach Fabio Lavazza, ha giocato davvero un gran torneo battendo nell’ordine il bulgaro Shandarov, l’ucraino Uzhylovsky, il brasiliano Pereira (tds tre) ed il russo Vatutin. Buon torneo anche quello del finalista transalpino capace di fermare in semifinale la corsa di Riccardo Bellotti. Il 23enne italiano nato a Vienna, partito dalle qualificazioni, ha trovato una discreta settimana con due belle vittorie negli ottavi sul serbo Miki Jankovic (tds cinque) e nei quarti sull’austriaco Dennis Novak (tds due). Semaforo rosso all’esordio per lo svizzero primo favorito del seeding Yann Marti battuto in tre set da Vatutin. Subito fuori anche il koreano Cheong-Eui Kim (tds quattro) sconfitto dal 34enne qualificato rumeno Voinea. Successo anche nel doppio per Sekiguchi che, in coppia con l’amico connazionale Onozawa, ha superato in finale il duo turco composto da Ilkel e Yurtacan.

GERMANIA F1 FUTURES – SCHWIEBERDINGEN
Mick Lescure vince il primo titolo della carriera sul carpet indoor di Schwieberdingen. Il francese, classe ’93, ha trovato una settimana davvero di ottimo livello ed ha sconfitto in finale in rimonta in tre set il giovane bielorusso Ilya Ivashka. Per Lescure ottime vittorie anche all’esordio su Florian Fallert (tds cinque), nei quarti su Yannick Maden (tds quattro) ed in semifinale sul connazionale Tom Jomby. Gran bel torneo anche del finalista capace di battere nei quarti lo statunitense Peter Kobelt (tds otto) ma soprattutto in semifinale il connazionale Uladzimir Ignatik, primo favorito del seeding. Subito fuori lo svizzero Henri Laaksonen (tds due), sconfitto in due set da Jomby, ed il croato di belle speranze Filip Veger (tds sette) eliminato dal tedesco Ruepke.

USA F1 FUTURES – PLANTATION, FL
Il primo future del 2014 negli Stati Uniti porta la firma di Christian Lindell. Sulla terra di Plantation, lo svedese (tds uno) si è aggiudicato così il suo ottavo titolo della carriera dopo aver sconfitto in finale il tedesco Julian Lenz in due set con lo score di 75 60. Torneo dominato dal giocatore di origini brasiliane che, per raggiungere la finale, ha messo in riga nell’ordine la wc di casa Amiri, il qualificato australiano Vukic, il connazionale Eriksson (tds sette) ed in semifinale un’altra wc americana, Baughman. Quest’ultimo è sicuramente stato la sorpresa del torneo, insieme a Lenz, con la semifinale raggiunta dopo aver eliminato negli ottavi lo svedese Rosenholm (tds cinque) e nei quarti il connazionale Dadamo. Grandissimo torneo quello del finalista Lenz giunto in finale dopo aver sconfitto giocatori del calibro di Balleret (tds otto), Barrientos (tds due) ed Escobar (tds quattro). Fuori negli ottavi per mano di Barrientos il redivivo Mischa Zverev, fermo da maggio scorso per i soliti e continui problemi fisici che lo affliggono da inizio carriera. Male Darian King (tds quattro) battuto all’esordio da Dadamo.

USA F2 FUTURES – LOS ANGELES, CA
Mitchell Krueger profeta in patria. Il 21enne di Forth Worth, ottava testa di serie del seeding, ha superato in finale con un nettissimo 61 62 Jason Jung (tds tre). Per Krueger si tratta così del secondo successo della carriera dopo il successo in Olanda nel 2013. Semifinale per il bulgaro Dimitar Kutrovsky (tds sei) e per il giovane diciassettenne americano Taylor Fritz. Quest’ultimo ha superato all’esordio Dennis Novikov (tds uno) e nei quarti ha fermato la corsa del sedicenne Stefan Kozlov. Subito fuori anche Daniel Nguyen (tds due) sconfitto dal sedicenne qualificato americano Nathan Ponwith. Quarti di finale per il danese federi Nielsen (tds quattro) ed il britannico Alexander Ward (tds cinque).

Andrea Di Rienzo