In un incontro di fioretto contro sciabola Andrea Arnaboldi, ultimo italiano in lizza nel torneo di qualificazione al tabellone principale dell’Australian Open, esce di scena

Un pomeriggio di sole per Melbourne, ma non per Andrea Arnaboldi il cui sogno di qualificazione al tabellone principale svanisce all’ultimo momento dopo due ore di battaglia col giovane francese Lokoli. È stata una sfida di fioretto contro sciabola (o mazza?): il mancino italiano ha mostrato un bel repertorio di colpi da fondo, serve and volley, smorzate e pallonetti, ma ha dovuto soccombere al solido francese dalla mano di pietra e gambe di legno.

Parte bene nel primo set Arnaboldi, strappando subito il servizio e portandosi sul 2 a 0 alternando rovesci top spin e slice e impedendo all’avversario di prendere il ritmo. Sul 4-3 qualcosa cambia: Lokoli inizia a tirare gran passanti di dritto sia lungo linea che incrociati e rovescia le sorti del set che si porta a casa 6-4.

Lo schema tattico della partita non cambia nel secondo set, con Arnaboldi che continua a variare spin e velocità dei colpi mandando spesso fuori giri Loloki, che ha un gran braccio ma poche gambe. Arnaboldi conquista tre palle break nel secondo gioco con un bel lob e con un rovescio in anticipo lungo linea, e si porta 3-0 e poi 5-2, faticando però nei giochi di servizio pur avendo un’alta percentuale di prime palle (70% nel secondo set 64% in totale). Sul 5-3 l’italiano scende a rete con serve and volley due volte e vince agevolmente il gioco e il set per 6-3 in 35 minuti.

Il terzo set è drammatico con Arnaboldi ancora avanti per 3-1 e poi 4-2. Il settimo gioco è la chiave di volta del set e della partita: Lokoli sembra appesantito e commette tre doppi falli e un errore gratuito, ma Arnaboldi non riesce ad approfittarne e il game gli sfugge di mano anche grazie ad un nastro beffardo che aiuta Lokoli. Invece che 5-2 il set va sul 4-3. Da quel momento Lokoli sale in cattedra strappando subito il servizio all’italiano in un gioco in cui il ventenne francese viene nuovamente aiutato dal nastro per ben tre volte, e tenendo agevolmente il gioco successivo. Nell’ultimo game Lokoli si porta subito avanti 0-30 e poi converte il primo match point per un finale 4-6 6-3 4-6 che lascia tanto amaro in bocca.

Con la sconfitta di Arnaboldi nessun italiano riesce ad approdare al  tabellone principale dalle qualificazioni, lasciando il contingente italiano a 4 nel tabellone maschile e 6 nel tabellone femminile.