Salta la finale prevista al torneo Wta di Rio de Janeiro. “Colpa” di Anna Schmiedlova, che ha superato la Begu in tre set. Brava Sara Errani contro la Larsson
Sara Errani affronta nella seconda semifinale in programma la svedese Larsson , alla quale, nei 5 precedenti confronti, aveva lasciato davvero solo le briciole: vittorie sempre per 2 set a zero e lo stretto indispensabile per non spendere troppe energie. Le statistiche parlavano chiaro e difatti non sono state smentite nemmeno questa volta. L’avvio del match è di buona qualità: entrambe tengono i primi due servizi e reggono da fondo senza sbavature di sorta. Il primo sussulto nel quinto game: l’Errani gioca due bei drop-shot (sarà la chiave costante dell’intero match) e porta a casa il primo break dell’incontro. Nel game successivo l’italiana si difende con le unghia dalla reazione della svedese, che tenta l’immediato contro-break , ma Sara tiene. La numero uno del tabellone ,dopo due prestazioni non troppo convincenti, sembra oggi invece esser scesa in campo con la giusta intensità e con la cattiveria agonistica necessaria per far proprio un match non così semplice come le statistiche vorrebbero. Il servizio è ancora il suo tallone d’Achille, non riesce mai a spingerlo e il più delle volte sembra si limiti davvero ad appoggiare la pallina nel campo avversario. Sul 5-4 la svedese ne approfitta e ristabilisce la parità dei game. Ma è solo un piccolo passaggio a vuoto. L’Errani alza l’asticella del suo gioco, prima breakka di nuovo e poi, per la seconda volta a servire per il set, non sbaglia. 7-5 in poco più di 50 minuti di partita a tratti davvero godibile.
La Larsson prova uno scatto d’orgoglio : scappa subito in avvio sul 3 a 0 facendo vedere i fantasmi di un altro terzo set nel caldo torrido brasiliano all’italiana. Sara non ci sta, torna pian piano a macinare gioco da fondo, usando puntualmente il drop-shot per chiudere gli scambi e spezzare il ritmo della svedese. La rimonta non si fa attendere : dal 3 a 0 sotto, l’Errani inanella ben 6 game consecutivi e vola così in finale.
Ad aspettarla ci sarà la protagonista della maratona di 3 ore, andata in scena prima del match dell’italiana: a sorpresa la slovacca Schmiedlovà ha avuto ragione della Begu, in una partita condizionata da due medical timeout chiesti dalla romena, e da una infinita pausa a termine del secondo set di quasi 20 minuti. La slovacca , che oggi ha concesso il primo set del suo torneo, sta esprimendo un bel tennis, elegante e allo stesso tempo potente. Un’avversaria assolutamente da non sottovalutare. Sicuramente Sara dovrà migliorare con il servizio e alzare di un ulteriore grado il suo livello di gioco per portare a casa questo trofeo.
Francesco Gizzi
Risultati:
[6] A. Schmiedlova b. [2] I. Begu 6-3 4-6 6-2
[1] S. Errani b. [5] J. Larsson 7-5 6-3
