“A Fabio basterebbe la metà della testa della sua fidanzata per entrare tra i primi 10. Credo che ci riuscirà comunque, il talento c’è e con il passare degli anni la testa si sistema”

Angelo Binaghi parla a La politica nel pallone, trasmissione radiofonica di Gr Parlamentoe, e lo fa raccontanto il momento favorevole che sta vivendo il tennis italiano, in particolare “A Fabio basterebbe la metà della testa della sua fidanzata per entrare tra i primi 10. Credo che ci riuscirà comunque, il talento c’è e con il passare degli anni la testa si sistema” dice il presidente della Federtennis.
“Comunque, continueremo ad arrabbiarci con Fognini: rimarrà una testa calda, gli episodi diminuiranno e diventeranno sempre più marginali. Ma ogni tanto…“.
E sulla nuova stagione appena iniziata “Rispetto agli ultimi anni, il 2015 sta regalando risultati di prestigio soprattutto al tennis maschile. Il gap di risultati e valore tra il settore femminile e quello maschile sta diminuendo, non so da dove arriveranno i prossimi successi. Quest’anno abbiamo un numero ancora maggiore di atleti in grado di fare il colpaccio, abbiamo molte più carte da giocare“, ha continuato Binaghi.
“Deve essere contento anche il presidente Malagò, perché ci avviciniamo alle Olimpiadi di Rio con più possibilità di andare a medaglia. Si giocherà sul cemento? Sulla terra avremmo avuto più chance con Errani e il doppio femminile, ma il veloce è una superficie preferita dalla Pennetta, da Bolelli e da Seppi“.