Per Andre Agassi, Novak Djokovic è in questo momento una spanna sopra tutti gli altri, ma tutto può succedere. Specialmente che Andy Murray – in cui si rivede – riesca a batterlo e a vincere un altro Slam quest’anno

Andre Agassi, uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi, ha espresso la sua opinione sulla situazione attuale al vertice del tennis mondiale. Il vincitore di 8 tornei del Grande Slam e primo giocatore in assoluto a completare il Golden Slam (cioè a vincere i quattro tornei del Grande Slam più l’oro olimpico, poi eguagliato da Nadal) ritiene che Novak Djokovic in questa stagione sia una spanna davanti agli altri. Ma anche che ci sia qualcuno che possa giocarsela contro di lui. E quel qualcuno è Andy Murray.

“Penso che Djokovic sia superiore a tutti gli altri giocatori in questo momento, ma tutto può succedere. E’ il più forte quest’anno, ma credo che Murray lo possa battere anche se Novak gioca al meglio” ha detto l’americano, che ha anche confessato di rivedere sé stesso in Murray.

“Rivedo me in Andy. Forse non per le stesse ragioni, ma posso identificarmi in lui per come appare nella maggior parte delle volte. Andy è un perfezionista e lo aiuterebbe molto trovare qualcosa che gli consenta a livello mentale di mantenere un rendimento elevato. Non  sono d’accordo con chi dice non abbia spirito combattivo, è il  più grande critico di sé stesso e si fissa degli standard elevati. Ed è dannatamente complicato quando sei un perfezionista,  può essere un punto di forza ma anche una debolezza, perché non accetti niente di meno della perfezione”, ha detto l’ex Kid di Las Vegas.

Mentre per Agassi il più grande rivale è stato Pete Sampras, Murray si deve confrontare con Djokovic, Federer e Nadal.

“C’è stato un periodo in cui sentivo che Sampras mi rendeva migliore, ma anche momenti in cui pensavo mi  sarebbe costato la vita. Ci sono stati momenti in cui mi ha ispirato, ma anche momenti in cui mi ha demoralizzato profondamente. Mi sembra sia così anche per Andy. In ogni finale dello Slam che ha giocato ha dovuto affrontare Federer o Djokovic”, ha detto Agassi (che ha giocato 5 delle sue 14 finali Slam contro Sweet Pete, vincendone solo una) riferendosi al fatto che delle 8 finali  disputate da Murray, 3 sono state giocate contro lo svizzero (tutte perse) e 5 contro il serbo (due vittorie, US Open 2012 e Wimbledon 2013).

Agassi si è infine sbilanciato in un pronostico a favore dello scozzese, reduce dalla cocente sconfitta contro il giovane Coric nei quarti di finale dell’ATP 500 di Dubai

“Vedo Murray vincere uno Slam quest’anno” ha concluso l’ex numero 1 del mondo.