Coppa Davis: Francia ai quarti, USA e R.Ceca provano la rimonta

Coppa Davis

Coppa Davis: Francia ai quarti, USA e R.Ceca provano la rimonta

Pubblicato

il

 

Facile vittoria della coppia francese che liquida in 3 set quella tedesca formata da Benjamin Becker e Andre Begemann con il punteggio di 6-3 6-4 6-2. Per la Francia ora quarti in trasferta, in Gran Bretagna o negli Usa. Ad Ostrava Vesely e Pavlasek rimontano Hewitt e Groth e portano i padroni di casa sull’1-2.

GERMANIA – FRANCIA 0-3 (Raffaello Esposito)

La Francia sfrutta il primo match point e chiude i conti con la Germania controllando senza problemi il doppio. Troppa la differenza fra gli esperti Benneteau e Mahut che giocano tranquilli e concentrati e la coppia tedesca formata da Becker e Begmann.

J. Benneteau / N. Mahut b.  B. Becker / A. Begmann 6-4 6-3 6-2

In campo per quella che potrebbe essere la partita decisiva le coppie formate da Benjamin Becker e Bagmann per la Germania opposti a Julien Benneteau e Nicolàs Mahut per la Francia. I francesi hanno dalla loro la grande serenità fornita dai successi di ieri mentre i tedeschi devono fare di tutto per uscire dalla buca di uno zero due che li condanna.

Benneteau serve in apertura di primo set set e fronteggia subito una palla break sul 30-40. Sarà la prima delle due sole occasioni concesse agli avversari nell’incontro perché da questo momento in poi la trama del gioco sarà sempre gestita con maestria dalla coppia transalpina. Benneteau e Mahut scelgono subito di puntare al ventre molle della coppia tedesca e impostano il gioco sul meno esperto. La tattica è giusta perché  Begmann soffre sempre più per tenere i suoi turni di battuta e sul servizio di Becker i due francesi spesso gli tirano addosso delle fucilate per inchiodarlo ai corridoi. I tedeschi restano a galla fino al decimo  game del set quando Begemann affossa in rete una volée e cede servizio e set. Begemann come prevedibile è troppo falloso sia in risposta che a rete e vanifica quanto di buono riesce a fare il suo compagno. Nel parterre tedesco il consulente del team Nikki Pilic appare sconsolato. Forse con la sua esperienza ha già capito tutto…
Il secondo parziale vede già Becker costretto ad annullare due palle break prima di conquistare un secondo game avventurato. Ma i francesi non rischiano mai sui loro turni di servizio e così hanno sempre l’energia per impegnare la battuta degli avversari. Nell’ottavo game con Bagmann alla battuta  un gran passante di rovescio di Benneteau dà ai francesi la palla break che chiude virtualmente il set perché pochi istanti dopo Mahut tiene in carrozza il suo turno per il sei tre finale.
Il terzo è solo una passerella, stavolta è un Becker ormai scoraggiato a perdere due turni di battuta e a dare il doppio break ai francesi per il sei due che vale i quarti di Davis.


GBR-USA 2-1
(Giorgio Laurenti)

Si deciderà domani l’avversaria della Francia nei quarti di Davis: i fratelli Bryan, seppur a fatica, hanno portano il primo punto agli Stati Uniti contro la Gran Bretagna. Cinque set in cui Dominic Inglot e Jamie Murray hanno preso sempre più confidenza, tenendo testa alle due leggende del doppio.

B. Bryan/M. Bryan b. D. Inglot/J. Murray 6-3 6-2 3-6 6-7(8) 9-7

Grande spettacolo a Glasgow nel doppio che poteva decidere il primo turno tra Gran Bretagna e Stati Uniti. I fratelli Bryan colgono la loro venticinquesima vittoria in Coppa Davis, ma hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio sulla coppia Inglot-J. Murray.

Nei primi due set è evidente il poco affiatamento tra i due britannici, differenza ancora più marcata dal sincronismo dei movimenti degli statunitensi. In più J. Murray perde tutti e quattro i turni di battuta e questo fa tutta la differenza del mondo, in un’ora i fratelli Bryan sono avanti di due set.
Nel terzo parziale il fratellone di Andy Murray (letteralmente fratellone data la stazza), si sblocca al servizio nel terzo gioco portando la coppia britannica sul 2-1. Nel gioco successivo arriva il break alla quarta opportunità con una volée di Murray al corpo di Bob Bryan. Avanti 3-1, i britannici portano a casa il set 6-3 e iniziano a crederci.
Nel quarto set annullano tre palle break, una al quarto gioco su servizio Murray, due al sesto su servizio Inglot. Arrivati al tiebreak dopo due palle set per i britannici e un match point per gli statunitensi, Murray porta il match al quindi con una volée bassa.
Il duo britannico cresce in affiatamento e il servizio di Inglot entra con una continuità impressionante, dal canto loro i Bryan tirano su tutto quello che possono dal cemento scozzese e così si arriva sul 7-7 servizio Murray. Dopo una prima palla break annullata con un ace centrale, sempre Murray sbaglia la volée decisiva. Nel gioco successivo Mike Bryan porta a casa il gioco che vale la prima vittoria al quinto set in Coppa Davis per lui e il fratello.
I Bryan continuano nella loro striscia vincente fuori casa in Davis, dove hanno ottenuto 14 vittorie e non sono mai stati sconfitti


R.CECA-AUSTRALIA 1-2
(Cesare Novazzi)

I padroni di casa riescono ad allungare la sfida con l’Australia. Vesely trascina al successo il giovane Pavlasek che comunque non sfigura ed insieme rimontano da 2 set a 1 sotto Lleyton Hewitt e Sam Groth. Bravissimi i cechi a crederci sempre, la coppia australiana ha finito il match praticamente senza energie. Domani si ricomincerà con il singolare tra Lukas Rosol e Bernard Tomic. Australiani ancora favoriti, ma occhio all’orgoglio dei cechi.

A. Pavlasek/J. Vesely b.  S. Groth/L. Hewitt 1-6 7-6(2) 3-6 7-6(5) 6-2

Dopo i due singolari che hanno portato l’Australia in vantaggio per due a zero nella sfida contro la Repubblica Ceca, oggi si gioca il doppio.
Capitan Navratil sostituisce Mertl e manda Vesely a fare coppia con il giovane Pavlasek al suo debutto in Davis. Il duo australiano Groth/Hewitt è sicuramente più navigato anche se i giocatori sono al loro primo doppio insieme.

Inizia al servizio il team australiano con Groth. Poche prime, ma buone, mentre Hewitt è in forma e ben concentrato. Il leone di Adelaide gioca sciolto e trascina il suo compagno alla conquista del primo game, dopo aver annullato tre palle break. I primi due game sono piuttosto simili, i giocatori al servizio sembrano un po’ freddi, ma Vesely porta lo stesso la squadra ceca sull’ 1 a 1. Al turno seguente Hewitt tiene il proprio servizio a zero con due buone prime e finalmente il team australiano ingrana la marcia giusta. Hewitt e Groth, si portano fino al 6 a 1 chiudendo il primo set con Hewitt al servizio e con uno smash al volo di Groth.
Il secondo set si apre con i cechi travolti al servizio. Prima Vesely e poi Pavlasek non riescono a trovare il ritmo e commettono troppi errori ed il risultato è un rapido 3 a 0 per il team australiano. Il pubblico di casa non smette di sostenere i suoi giocatori e l’occasione buona per rientrare si presenta subito al turno seguente: con Hewitt al servizio tocca a Groth presidiare la rete però l’australiano commette qualche errore di troppo, soprattutto non trova la posizione e sbaglia una volèe di diritto che vale il controbreak. I cechi prendono fiducia e si portano sul tre pari. Poi ancora break e controbreak prima che il set finisca al tie break. I cechi trovano concentrazione e ritmo, difendono bene la rete e si portano rapidamente sul 3 a 0. Groth non difende i suoi servizi, complice anche un’ottima risposta di Pavlasek. I padroni di casa pareggiano così il computo dei set dominando il tie break per 7 punti a 2.
Nel terzo parziale l’inerzia della partita torna a pendere sul versante australiano. Groth finalmente trova continuità con la prima, mentre Hewitt si comporta bene sia in risposta (sul servizio di Pavlasek) che a rete. Il match torna sui binari del primo set e la squadra ospite chiude per 6 a 3.
Il quarto parziale è molto equilibrato, i giocatori si comportano bene al servizio e la parità all’undicesimo gioco è quasi un punteggio raro. Domina la regola dei servizi fino al tie break dove ci si attende che il duo australiano aumenti il livello di gioco per chiudere il match. Invece è proprio il contrario, i cechi mettono pressione sul servizio di Groth, paradossalmente quello più attaccato dell’intero match, mentre Hewitt si fa trovare due volte fuori posizione. I cechi ringraziano e chiudono il tie per 7 punti a 4.
Confortati dalla vittoria del quarto parziale e sorretti da un tifo accalorato, i cechi dimostrano molta più vivacità all’inizio del quinto e decisivo set. Hewitt non trova le armi per reagire ma è Groth il principale problema: non sente più la palla, è quasi sempre fuori posizione e addirittura invade la metà presidiata da Hewitt. Fatto sta che al servizio non gioca prime e cerca di rimediare affossando in rete due volèe. Arriva così irrimediabilmente il break per i cechi, confermato poi da Vesely che porta il punteggio sul 4 a 2. Al turno seguente ancora Groth commette errori incredibili, spedendo fuori tutto il possibile, suo l’errore che vale il doppio break. Al cambio di campo l’australiano spacca la racchetta con il ginocchio mentre Pavlasek si appresta a servire. Il braccio non trema e con una buona prima chiude il match.
La Repubblica Ceca è ancora viva, epilogo rimandato ai singolari di domani.

 

 

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement