ATP Barcellona: si ritira Lorenzi, bene Nishikori. Brilla Rublev, fuori Thiem

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ATP Barcellona: si ritira Lorenzi, bene Nishikori. Brilla Rublev, fuori Thiem

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Facile esordio per il campione in carica Kei Nishikori al torneo ATP 500 di Barcellona; il giapponese elimina in 2 set Gabashvili. Paolo Lorenzi costretto al ritiro contro Nicolas Almagro dopo appena 3 giochi. Thiem eliminato da Estrella Burgos, ottima prova del giovane Rublev che batte in 2 set Fernando Verdasco

Niente da fare per Paolo Lorenzi. Il tennista italiano è stato costretto al ritiro contro lo spagnolo Nicolas Almagro per un problema alla gamba sinistra. L’azzurro, sceso in campo con una vistosa fasciatura intorno alla coscia sinistra, ha mostrato fin dai primi scambi grosse difficoltà nello spostamento e dopo appena 3 giochi, sul punteggio di 3-0 in favore di Almagro, è stato costretto ad alzare bandiera bianca. Sarà dunque Nicolas Almagro a sfidare l’8 volte campione di Barcellona Rafael Nadal, nell’attesa rivincita del match di quarti di finale dello scorso anno che vide Almagro trionfare per la prima volta in carriera contro Nadal dopo 10 sconfitte consecutive. È invece iniziata nel miglior modo possibile la difesa del titolo conquistato lo scorso anno per la testa di serie numero 1 del torneo Kei Nishikori. Il giapponese ha giocato una partita di grande solidità e si è liberato in 2 set, in poco più di un’ora di gioco, del russo Teymuraz Gabashvili. Poco da dire sulla partita del numero 5 del mondo, apparso già in buona forma ben centrato da fondo.

Continua invece a stupire Victor Estrella Burgos che dopo il primo titolo ATP della sua carriera ottenuto a febbraio sulla terra di Quito, in Ecuador, e la sorprendente vittoria di qualche giorno fa contro Simone Bolelli a Montecarlo, ha inflitto una bruciante sconfitta al numero 43 del mondo Dominic Thiem. Se Estrella Burgos sta vivendo il momento migliore della sua carriera alla veneranda età di 34 anni, lo stesso non si può certo dire del 21enne Dominic Thiem. L’austriaco, ormai in rampa di lancio da diverso tempo, stenta a decollare nonostante i buoni propositi e un bagaglio tecnico notevole e subisce l’ennesima sconfitta dell’anno contro un avversario certamente alla sua portata. Dopo un primo set ceduto malamente alla prima palla break concessa all’avversario nell’ottavo game – dopo averne mancate, dal canto suo, ben 5 – Thiem è stato bravo nel secondo parziale a recuperare per 2 volte un break di svantaggio e trascinare l’esito del set e della partita al tiebreak che ha ceduto però nettamente per 7 punti a 3. La giornata si era aperta con la notizia del forfait di Alexandr Dolgopolov a causa di un infortunio al collo. Il suo posto nel tabellone principale è stato dunque preso dal lucky loser Kevin De Schepper, subito sconfitto in 3 set dal portoghese Joao Sousa.

Grandissima prova del giovane russo Andrey Rublev, campione in carica del Roland Garros junior, che ha eliminato in 2 set Fernando Verdasco, vincitore a Barcellona nel 2010. Il 17enne di Mosca, uscito dalle qualificazioni, ha mostrato fin da subito grandi qualità, in particolar modo un dritto inside out che non ha nulla da invidiare ai migliori giocatori del mondo, giocato con una velocità di braccio davvero impressionante. Nel primo set è bravo il russo a recuperare uno svantaggio di 2-5 – annullando anche un set point a Verdasco sul 4-5 – e a trascinare il set al tiebreak vinto dal numero 329 del mondo per 7 punti a 4. Nel secondo parziale Rublev è partito annullando una palla break con un imprendibile dritto in uscita dal servizio. Col passare dei game si è iniziato ad avere sempre più la sensazione che fosse davvero la giornata del nuovo astro nascente del tennis mondiale, che ha acquistato sempre più sicurezza e iniziato a sparare vincenti da ogni lato del campo. Verdasco, sorpreso e quasi infastidito dalla qualità dei colpi del suo avversario e dal suo atteggiamento che lo spagnolo in conferenza stampa ha definito “da maleducato”, è diventato sempre più falloso e ha ceduto il servizio nel sesto game. Rublev è andato a servire per il match sul 5-3 in suo favore – dopo aver mancato 2 match point sul 5-2 servizio Verdasco – e nonostante qualche errore di troppo e l’affiorare dei crampi ha chiuso la partita al sesto match point. Al prossimo turno affronterà per la prima volta in carriera Fabio Fognini, in un match che per l’azzurro si presenta dunque tutt’altro che semplice.

Risultati:

Primo Turno

[Q] A. Rublev b. F. Verdasco 7-6(4) 6-3
J. Sousa b. [LL] K. De Schepper 6-4 3-6 6-3
[WC] A. Montanes b. R. Berankis 1-6 6-4 7-5
V. Estrella Burgos b. D. Thiem 6-3 7-6(3)
M. Ilhan b. [Q] J. Ward 7-6(2) 3-6 6-1
J. Monaco b. A. Gonzalez 7-5 6-1
N. Almagro b. P. Lorenzi 3-0 rit.

Secondo Turno

[7] R. Bautista Agut b. T. Bellucci 6-3 6-4
[9] T. Robredo b. M. Kukushkin 6-3 6-2
[1] K. Nishikori b. T. Gabashvili 6-3 6-4
[10] P. Cuevas b. [WC] R. Carballes Baena 6-4 7-5

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