La cerimonia di inaugurazione si è tenuta presso la Sala delle Armi del Foro Italico. I nomi dei campioni che compongono la “Walk of Fame” sono stati scelti dalla Commissione Atleti del CONI, con a capo Marco Durante.
Le eccellenze non più in attività dello sport italiano, verranno rappresentate attraverso 100 lastre personalizzate, celebrative di chi ha scritto la storia dello sport italiano e potranno essere visitate da chiunque percorrerà la strada che porta allo Stadio Olimpico. Per l’occasione è stato utilizzato un particolare materiale in grado di resistere agli agenti atmosferici ed al continuo passaggio dei pedoni.
Hanno partecipato all’evento moltissimi sportivi italiani del passato, da Gianni Rivera (calcio): “E’ un grande piacere ricevere questo riconoscimento”, ad Alberto Tomba (sci): “Ho visto una lista di nomi importanti, e un ricordo va a chi non c’è più e che ha portato il tricolore nel mondo”, passando per Sara Simeoni (salto in alto), Lea Pericoli (tennis), Nicola Pietrangeli (Tennis) e molti altri.
Grande la soddisfazione del presidente del Coni, Giovanni Malagò: “E’ una iniziativa doverosa, abbiamo voluto ricordare, in un viale simbolo come quello delle olimpiadi, le 100 persone che hanno fatto grande lo sport italiano in questi 101 anni di comitato olimpico. Ci sono dei nomi che verranno integrati in futuro e che non possono essere aggiunti oggi perché ancora in attività, ma che lo meriterebbero. Facendo una passeggiata al Foro Italico, guardando in terra, questi atleti vedranno quanto hanno fatto grande questo paese”.
La disciplina più rappresentata è l’atletica con ben 12 mattonelle, mentre il tennis è rappresentato da: Lea Pericoli, Adriano Panatta, Nicola Pietrangeli e Corrado Barazzutti.
Uno dei momenti più emozionanti della cerimonia è stato quando si è posata la pietra dedicata a Pietro Mennea, svelata da sua moglie Manuela.