C’è un intero mondo dietro allo splendore del tennis internazionale e Maria Sharapova ringrazia sua madre Elena per averla aiutata a scoprirlo. La numero 3 del mondo, che ha iniziato a giocare a tennis con suo padre da giovanissima, ha detto che sua madre si occupava sempre di tutti gli altri aspetti – cruciali specialmente quando era bambina.
Recentemente ha detto che era sua mamma ad assicurarsi che l’educazione non passasse mai in secondo piano rispetto allo sport. “Ho speso molto tempo a giocare a tennis quando stavo crescendo ed ero sempre in giro con mio padre, quindi credo che il più grande impegno di mia madre fosse assicurarsi che io avessi finito tutti i compiti in tempo e che continuassi a studiare”.
L’istruzione non era la sola altra cosa che teneva la giovane Sharapova occupata. “Ricordo che lei mi portava alle lezioni di danza e di arte, e questo mi ha aperto gli occhi su un mondo totalmente differente da quello a me più familiare dello sport”, dice la Sharapova. “Lei mi ha formato in molti modi, mi ha cresciuto, mi ha guidato nella giusta direzione, mi ha aperto gli occhi sul mondo che mi circonda e l’ha scoperto insieme a me.”
La più grande lezione che sua madre le ha insegnato è stata la disciplina. “La disciplina ti permette di avere degli obiettivi precisi, e di seguire diligentemente un piano per raggiungerli. Questo è qualcusa che mia madre mi ha insegnato ed è vero, in qualunque settore tu sia,” dice la giocatrice.
Nata a Nyagan (nell’ex Unione Sovietica), Maria ha ricevuto la sua prima racchetta da tennis quando aveva solo 4 anni. Nel 1994 si è trasferita col padre negli Stati Uniti e sua madre è arrivata due anni dopo per problemi con il visto, ma Sharapova dice che sua madre ha sempre giocato un grande ruolo nella sua vita, e tuttora continua a farlo.
