Roland Garros interviste, Sharapova: "La Fed Cup dovrebbe avere un calendario fisso, così difficile giocarla"

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Roland Garros interviste, Sharapova: “La Fed Cup dovrebbe avere un calendario fisso, così difficile giocarla”

Roland Garros, secondo turno: M. Sharapova b. V. Diatchenko 6-3 6-1. L’intervista del dopo partita a Maria Sharapova

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Oggi le tue palle corte sono state eccellenti, così come qualche settimana fa. C’è la mano di Sven Groeneveld in tutto questo? Da dove viene questa sensibilità sulle palle corte?
È solo uno degli aspetti su cui ho iniziato a lavorare e che progressivamente ho aggiunto al mio gioco. Credo che sulla terra c’è la possibilità di giocare più colpi di questo tipo perché c’è più tempo. In più, molte giocatrici stanno molto dietro alla riga di fondo e questo può essere un vantaggio. Ci ho lavorato molto e adesso sto usando sempre più questo colpo durante le partite.

Incontrare la Stosur così presto nel torneo può essere complicato. Come vedi la partita contro di lei?
L’anno scorso ci siamo incontrate al quarto turno, ma non credo che ci sia molta differenza rispetto ad oggi. La scorsa settimana ha ottenuto buoni risultati; lei è sempre un’avversaria difficile, le piace molto giocare su questa superficie. Sarà un match duro, ma ho una buona tradizione contro di lei e spero di continuare così.

Dopo due partite quale aspetto del tuo gioco pensi che dovresti migliorare?
La priorità per me in questo momento è riprendermi e stare bene in vista della prossima partita. Negli ultimi due tornei per fortuna ho giocato molto; durante questo torneo non ci si può permettere di provare cose nuove, bisogna semplicemente cercare di stare bene e farsi trovare pronti per la prossima partita.

Cosa pensi delle regole che prevedono la presenza in Fed Cup per poter partecipare alle Olimpiadi?
Non credo che il problema sia tanto le volte in cui bisogna essere presenti in Fed Cup, quanto il calendario. L’ho detto diverse volte: credo che chi programma il calendario di Fed Cup non pensi alle giocatrici che vanno avanti nei tornei del Grande Slam. Non capiscono che è impegnativo dal punto di vista fisico e mentale programmare un match di Fed Cup dopo aver giocato uno Slam. Mi è piaciuto molto giocare in Fed Cup quest’anno e voglio farlo di nuovo in futuro, ma a volte non posso farlo per via della programmazione. Credo che la competizione avrebbe maggior successo se avesse un calendario fisso e non programmato di anno in anno.

Tornando alla Stosur, lei può essere un’avversaria difficile perché non tutte colpiscono la palla come lei. C’è qualcosa del suo gioco che ti piace?
Lei ha una palla molto pesante e questo è un vantaggio, soprattutto sulla terra; inoltre riesce a dare molto spin alla palla soprattutto con il diritto e ha uno dei migliori servizi in kick del circuito. In effetti ha un tipo di gioco non convenzionale, ma è una sfida che mi piace e cercherò di prepararmi al meglio.

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