ATP Bastad: Zverev fuori, troppo esperto Robredo. Sarà finale con Paire

ATP

ATP Bastad: Zverev fuori, troppo esperto Robredo. Sarà finale con Paire

Il veterano spagnolo vince in due set contro Alexander Zverev, che comunque non sfigura alla sua seconda semifinale ATP. Robredo in finale troverà Benoit Paire, che ha sorpreso Cuevas in due set

Pubblicato

il

 

B. Paire  b. [3] P. Cuevas  6-4  6-3

Nella seconda semifinale si scontrano l’estro di Paire e la concretezza di Cuevas e, questa volta, è il francese a prevalere e con merito, visto che, oltre a mettere in campo un gioco migliore e più continuo rispetto a quello di Cuevas, si è anche mostrato davvero molto centrato mentalmente.

È un susseguirsi di break e controbreak che caratterizza l’inizio del primo set nel quale è Cuevas il primo a riuscire a portarsi in vantaggio mettendo in campo, un gioco più solido rispetto al suo avversario, ma Paire recupera forze e convinzione e, all’ottavo game, riporta il punteggio in equilibrio. Da qui Cuevas comincia a calare soprattutto a livello mentale, tanto da innervosirsi troppo per una dubbia decisione arbitrale, mentre Paire riesce a trovare la concentrazione necessaria per approfittare di questo momento di difficoltà dell’avversario e aggiudicarsi il primo set col punteggio di 6-4.

Il secondo set comincia con un Paire centratissimo che, in pochi minuti, si porta sul 3-0 annichilendo un Cuevas che appare quasi frastornato dall’ottimo gioco messo in campo dal francese. Cuevas, però, sembra riuscire a ritrovare il bandolo della matassa al quarto game, quando, approfittando di un game giocato da Paire in maniera disastrosa, mette a segno il controbreak recuperando lo svantaggio. Ma era solo un momento di distrazione per il francese che, all’ottavo game, riesce a riagguantare il vantaggio piazzando quel break che gli consente di andare a servire per il set (e per il match) che si porta a casa col punteggio di 6-3 volando così in finale ad incontrare Robredo.

[2] T. Robredo  b.  A. Zverev  6-3 6-4

 Il giovanissimo Zverev (classe ’97) torna oggi a giocare una semifinale nel circuito maggiore dopo l’exploit dell’anno scorso al torneo di Amburgo e ci arriva avendo dato buona prova di sé nei turni precedenti, con le vittorie ai danni di due giocatori esperti come Monaco e Bellucci, e anche non riuscendo a vincere, non sfigura nemmeno oggi contro Robredo dove, pur mettendo in campo un gioco non ancora abbastanza maturo per contrastare efficacemente un giocatore d’esperienza come lo spagnolo, ha mostrato ottime potenzialità sia a livello tecnico che mentale.

Nel primo set Zverev parte subito molto concentrato e determinato tanto da riuscire a strappare il break a Robredo già al terzo game, ma lo spagnolo fa valere la sua maggiore esperienza recuperando immediatamente lo svantaggio nel game successivo e riportando il punteggio in equilibrio per poi riuscire ad infliggere un ulteriore break al tedesco. Zverev non si perde di coraggio e continua a combattere cercando di mettere pressione a Robredo il quale deve sudare sette camicie per riuscire a tenere i propri turni di battuta tanto che, sul 5-3, quando lo spagnolo va a servire per il primo parziale, Zverev per poco non riesce nell’impresa di riaprire il set. Ma Robredo sa mantenere la calma e salva brillantemente le due palle break strappategli dal tedesco andando così a vincere il set per 6-3.

L’inizio del secondo set sembra essere quasi la fotocopia del primo, con Zverev che riesce subito a strappare la battuta all’avversario e Robredo che reagisce immediatamente mettendo a segno il controbreak. Il set, poi, procede in equilibrio per un po’ fino a quando, al settimo game, Robredo riesce a piazzare il break decisivo che gli permette di prendere in mano le redini del gioco e di andare poi a vincere il set col punteggio di 6-4 guadagnandosi l’accesso in finale.

Risultati:

[2] T. Robredo b. A. Zverev 6-3 6-4
B. Paire b. [3] P. Cuevas 6-4 6-3

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement