Pronta ad ospitare la sua terza edizione dei Campionati del Mondo di Beach Tennis, e già certa di ospitarne una quarta il prossimo anno, Cervia si impone sempre di più nell’immaginario beach tennistico come la Wimbledon sulla sabbia. L’edizione di quest’anno ha già stabilito un record: gli atleti partecipanti rappresentano ben 25 nazioni (la scorsa edizione erano state 22) provenienti da 4 continenti e nel main draw il numero di coppie non italiane aumenta anno dopo anno, a testimonianza di un movimento che (lentamente, c’è da ammetterlo) si sta sempre più globalizzando. Soltanto due settimane fa la rappresentativa azzurra si è laureata campionessa del mondo a squadre a Mosca ma mai come in quell’occasione la nostra leadership è stata messa in discussione con la coppia campione del mondo in carica, Calbucci-Garavini, sconfitta al terzo set dai russi Burmakin-Kuptsov.
Quella di quest’anno sarà probabilmente l’ultima volta insieme di Alessandro Calbucci e Marco Garavini ai mondiali dopo un biennio di dominio quasi assoluto che li ha visti vincere per 2 volte consecutive (record nel beach tennis) il titolo iridato; gli scarsi risultati di quest’anno (con una sconfitta in semifinale agli italiani indoor da Alessi-Valmori e in finale agli outdoor contro Meliconi-Carli con un netto 6-4 6-2) e un affiatamento sempre minore fanno pensare a un rimescolamento delle carte per la prossima stagione. Rimescolamento che ha giovato all’ex campione del mondo Luca Meliconi: da quest’anno in coppia con Luca Carli hanno inanellato l’accoppiata dei titoli italiani indoor ed outdoor e sembrano ad oggi essere i più concreti candidati al titolo. Il sorteggio, avvenuto pubblicamente con un compilatore elettronico, è stato davvero crudele schierando le 3 favorite al titolo tutte nella stessa metà: il probabile incrocio tra Calbucci-Garavini e Meliconi-Carli potrebbe esserci già ai quarti e ad attenderli dovrebbero esserci Matteo Marighella e Luca Cappelletti, coppia che nel corso di questa stagione ha dimostrato più volte la sua solidità esprimendo un gioco bello da vedere e concreto. Nella parte bassa invece troviamo la testa di serie numero 2 composta da Alex Mingozzi, anche lui già campione del mondo ma di ritorno da un lungo infortunio, e Vinicius Font che saranno subito impegnati in uno scontro dentro/fuori con Luca Cramarossa (probabilmente il giocatore più spettacolare del circuito) e Marco Antonelli. Sempre nella parte bassa, densa di stranieri al contrario di quella superiore nella quale si concentrano gli italiani, troviamo anche i due russi Burmakin-Kuptsov opposti subito ai veterani Maldini-Folegatti i quali, dovessero riuscire nell’impresa di superare il primo turno, potrebbero ambire alla semifinale. Nell’ultimo quarto di tabellone, nel quale è presente il solo Massimo Mattei a rappresentare il tricolore, troviamo invece i brasiliani Ferreira-Santos che dovrebbero giocarsi l’accesso alle semifinali con il francese Courtois e il venezuelano Guedez.
Più difficile sbilanciarsi in pronostici, dato che le ragazze sembrano essere molto più “livellate” dei colleghi, quando si parla di femminile: Sofia Cimatti e Federica Bacchetta, campionesse in carica, nonostante qualche passaggio a vuoto capitato negli ultimi tempi, non dovrebbero avere particolari difficoltà a raggiungere la semifinale dove ad attenderle le 2 accoppiate più accreditate sono costituite dalle gemelline francesi Hoarau e da Daina-Gasparri che soltanto 2 settimane fa hanno vinto il torneo G1 di Riccione. Nella parte bassa invece la prima semifinalista potrebbe uscire dall’incontro del primo turno tra Curzi-Nobile e Corbara-Valentini che si annuncia come uno dei più interessanti della giornata di oggi: Giulia Curzi è ritenuta da molti la migliore schiacciatrice femminile mentre Ninny Valentini, 16enne neo campionessa italiana di singolare, ha più volte messo in luce le sue straordinarie doti di palleggiatrice. Nell’ultimo quarto ad ambire alla semifinale si candidano D’Elia-Visani che se la dovrebbero vedere con Zanaboni-Ponti.
Lo spettacolo presso il Bagno Delfino sarà comunque sicuro ed è bene comunicare, a quanti volessero vedere in campo i migliori giocatori del mondo di questa disciplina (che per essere apprezzata va vista dal vivo dal momento che le riprese televisive non le rendono giustizia), che l’accesso a tutti i campi sarà completamente gratuito.
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F.M.