Wozniacki polemica con la WTA: "Non va bene che ti costringano a giocare anche se non sei al 100%"

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Wozniacki polemica con la WTA: “Non va bene che ti costringano a giocare anche se non sei al 100%”

Caroline Wozniacki, reduce da un infortunio al polpaccio, ha esternato le sue critiche alle politiche della WTA. Ha dovuto giocare a Toronto, perdendo, per non incorrere nelle penalizzazioni previste

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A Stanford Caroline Wozniacki aveva accusato un fastidioso dolore al polpaccio ed era stata eliminata all’esordio da Varvara Lepchenko. Stessa sorte le è toccata ieri a Toronto per mano di Belinda Bencic. Tra le due sconfitte Caroline non era mai scesa in campo e soltanto ieri è stato il primo giorno senza dolore ed in cui ha potuto allenarsi un po’ prima del match, che suo malgrado ha dovuto disputare.

Al termine dell’incontro la danese ha aspramente criticato le regole della WTA: “Di solito voglio essere in grado di giocare il mio miglior tennis e non è possibile se non ti alleni. Toronto è un torneo obbligatorio per me e sono obbligata a giocare, altrimenti sono previste sanzioni pecuniarie pesanti, zero punti in classifica ed in aggiunta non potrei partecipare a tornei di categoria inferiore in questa seconda metà dell’anno, che è assurdo. Ho fatto parte a lungo dei rappresentanti dei giocatori ma adesso non più: ci lamentiamo da sempre di queste regole ma non ci possiamo fare nulla”

 

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