Pagelle: Belinda, bad boys e una Murrayviglia

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Pagelle: Belinda, bad boys e una Murrayviglia

Mentre si tratterà di aspettare giusto una quarantina d’anni per scoprire le pene che l’Atp infliggerà a Kyrgios, il mondo scopre che la Svizzera ha anche la Bencic e che solo Federer può far guarire Nadal. Murray finalmente sfata il tabù Djokovic, Fognini no quello del cemento armato e Gulbis ormai è un vecchio saggio

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McEnroe e i suoi eredi se in campo va l’eccesso (Gianni Clerici, Repubblica)
Dal fair play al cafone, la nobiltà perduta del tennis (Enrico Sisti, Repubblica)

L’invidia per la Svizzera 10
Tutto a loro. E va bene che hanno avuto Martina Hingis. Poi certo, un fenomeno come Roger Federer poteva nascere ovunque ed è finito li e non 80 km più a sud. Già con Wawrinka noi italiani cominciamo ad innervosirci, se poi spuntano fuori pure Bacsinszky e soprattutto Bencic allora diciamo che faremo la fine dei francesi con Bartali. E gli italiani che si incazzano…

Andy Murray 9
Come le sconfitte consecutive con Djokovic che avrebbe totalizzato perdendo la finale. Ma stavolta è stato davvero Murrayviglioso. Vedremo se è stato solo un sogno di mezza estate o se dal Quebec è partito l’assalto alla diligenza serba: in fondo c’è tanto bisogno di qualcuno che possa rivaleggiare ad armi pari negli Slam con Nole, perché spiace dirlo ma gli ultimo ko di Nadal e Federer nei rispettivi appezzamenti e giardini di casa sono state (seppur nella loro diversità) molto eloquenti. E non è che si può sempre fare affidamento su Wawrinka.
Al momento della dedica al bimbo di Amelie appena nato dall’Italia ci si è subito chiesti: figlio di chi? O di cosa? Per non dimenticare…

I commenti alla radiazione di Bracciali e Starace 3
Ogni occasione è buona per ricordarci che viviamo in un paese di forcaioli. Eppure siamo la patria del diritto. Sono sicuro che gli antichi romani avrebbero compreso la distinzione che passa tra sostenere l’innocenza di Braccialus e Staracum e criticare una sentenza che li condanna a morte senza provare nulla.

Belinda Bencic 10
Aveva ragione Gianni Morandi, quando non era ancora re di Facebooke cantava “Unica al mondo bella Belinda, scende le scale come volando, è da romanzo bella Belinda“.
Avesse battuto solo Serena sarebbe stato un grande colpaccio, invece in un torneo così importante ha battuto tre numero 1 (Serena, Wozniaki e Ivanovic) e tre finaliste Slam (Lisicki, Bouchard e Halep). E ha solo 18 anni…

Novak Djokovic 7
Ma come sette ad un finalista che non perde praticamente mai? Ma che volete se ci ha abituato così bene? E poi in fondo ha perso con un avversario che aveva battuto otto volte di fila. Su, che può capitare anche a Nole di perdere una partita ogni tanto e poi adesso c’è da sfatare la maledizione di Cincinnati per realizzare il Golden Career Super Fantastic Masters Slam.

Fabio Fognini 4
Monfils, Sock, Mannarino, Nedovyesov, Gonzalez, Delpotro, Pouille, Murray, Kukushkin, Wang, Gulbis, Federer, Wawrinka, Mannarino. Sono 14 degli ultimi 15 avversari dell’azzurro sul cemento, evidentemente armato. L’altro è Ramos-Vinolas a cui Fogna ha spezzato le reni…

Simona Halep 8
Peccato per il ritiro in finale, ma è stato bello vedere come si è ribellata alla sconfitta nel secondo set. Sembra sulla buona strada per tornare competitiva ai massimi livelli per New York ma da qui a iscriversi alla lista di quelle pronte a fare la festa a Serena ce ne corre…

Jeremy Chardy 8
Quando gli va male ai francesi spunta uno Chardy in semifinale di un 1000. E noi rosichiamo.

Ernests Gulbis 7,5
Si era dimenticato di iscriversi al torneo ma si è improvvisamente ricordato di saper giocare a tennis. Peccato capiti così di rado, era almeno dal Roland Garros dello scorso anno che ne avevamo perso le tracce. Ma il tempo passa anche per lui, di fronte alle gesta delle nuove leve sembra un vecchio saggio…

L’equilibrio nei giudizi su Nick Kyrgios 1
Partito di maggioranza. Un criminale, un avanzo di galera che se non avesse giocato a tennis lì avrebbe marcito. Un maleducato, presuntuoso e ignorante. Ah, che brutta fine che ha fatto il tennis, il nobile sport che fu di Laver, Edberg, Sampras e Federer. E anche Connors e McEnroe mica facevano queste cose? Questi cafonacci ( inclusi Kokkinakis e Harrison), i loro tatuaggi e i loro pearcing si dedicassero al calcio, l’unico sport adatto a queste trivialità.

Partito di minoranza (ma non troppa). Ma in fondo cosa ha fatto di male sto ragazzo? E poi Wawrinka è sempre stato antipatico! È solo un po’ esuberante, non fate i falsi moralisti! Finalmente qualcuno che ridà un po’ di brio al movimento dopo l’overdose politically correct di Federer, Nadal e company.

Io dico che è giovane, non è il massimo dell’educazione sportiva, gioca molto bene a tennis e ha sbagliato. Magari capirà e crescerà. Voto 1 per l’episodio ma Il problema è…

L’ATP 0
Considerando che stiamo aspettando dal 1977 di scoprire chi sia il numero 1 di quella stagione, i nipotini di Kyrgios (e quelli eventuali di Kokkinakis e Vekic…) discuteranno della sanzione inflitta a loro nonno.
Ma sono sicuro che l’Atp saprà decidere al meglio, come dimostrano i recenti casi di Cilic e Troicki.

Kei Nishikori 6
Ha battuto per la prima volta in carriera Nadal. E vabbè. Il nostro prode inviato a Montreal racconta che in semifinale il giapponese “si è affievolito a partire dalla metà del primo set ed è poi andato scemando a causa di un problema fisico non ben identificato“. Una volta c’era un Ufo giapponese che invadeva il pianeta tennis. Oramai è rimasto un GINI (giapponese con infortunio non identificato).

Donna Vekic 10
Ha causato il divorzio dei Wawrinka, la lite Kyrgios-Stan, il pubblico ludibrio dell’australiano, la quasi rissa Harrison-Kokkinakis, la riapertura delle ostilità in Medio Oriente, il crollo di Wall Street, l’inaspettato infortunio di Nishikori e la caduta dei capelli di Nadal. Ha solo 19 anni, il pianeta Terra trema.

Ilham Vuilloud (ex signora Wawrinka) 9
Il suo commento decisamente amareggiato agli ultimi accadimenti: “Ahahahahahahahahahahahahahahahaahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahauauauauauauauauauauauauauauauauauauauauauauauauauauaaaaaahhahahahahahahahahahahahahahahahahaua”.

Sara Errani 8
La formichina azzurra è tornata a lavorare. Mentre cicale talentuose dissipano tutto, Sarrita non molla mai, con il capolavoro con Azarenka. Chapeau. Il fatto che io abbia sognato stanotte che vinceva il Roland Garros (giuro che è vero) dimostra quanto siano agitati i miei sonni in quest’estate.

Rafael Nadal 5
Si fa sballottare per il campo da Nishikori che poi si azzoppa al turno successivo. Non c’è più religione. Per sua fortuna a Cincinnati è sorteggiato nel quarto di Federer: c’è una medicina migliore per il maiorchino?

Luca Vanni 8
Abbiamo un ragazzone che sul cemento piazza 15 ace a partita e che ha vinto il suo primo challenger. Speriamo che in Russia Barazzutti se ne ricordi, viste anche le condizioni degli altri papabili.

Serena Williams 6
Si lo so che non le piace perdere nemmeno a scopone (avrà mai giocato a scopone? Credo abbia più familiarità con i francesi…ehm con le francesi) ma sappiamo tutti che questi sono solo giorni che la separano dall’evento.

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