WTA New Haven: Vinci, lezione alla Bouchard! Fuori Errani e Pennetta

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WTA New Haven: Vinci, lezione alla Bouchard! Fuori Errani e Pennetta

Nel torneo di New Haven che precede l’inizio degli US Open Roberta Vinci lascia un solo game ad una Bouchard sempre più in crisi. Alla Errani non riesce la rimonta contro la Mladenovic che si impone al terzo set dove l’azzurra spreca molte occasioni, fuori anche Flavia Pennetta, sconfitta in 3 set da Rybarikova

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Seconda giornata a New Haven, torneo del circuito femminile che precede l’inizio degli Us Open. In campo oggi ben 3 italiane dopo l’eliminazione di ieri della Giorgi. La Vinci umilia la Bouchard, la Errani cede al terzo contro la Mladenovic, la Pennetta segue la stessa sorte contro la Rybarikova.

[Q] R. Vinci – E. Bouchard 6-1 6-0

Una Vinci in forma a dir poco smagliante surclassa una Eugenie Bouchard sempre più in crisi ed accede al secondo turno del torneo di New Haven. Mai in partita la tennista canadese, che dalla stagione sul cemento americano di marzo non riesce più a vincere due partite di seguito. Vero anche però che oggi Roberta Vinci, peraltro approdata in tabellone dalle qualificazioni, ha fornito una delle sue solite prestazioni monstre, ubriacando di variazioni di ritmo e discese a rete l’avversaria, che alla fine in piena confusione ha concluso il match con ben 35 gratuiti.
Pronti via, arriva il break di Roberta Vinci che allunga sul 3-1 e senza alcun rischio chiude il parziale con un eloquente 6-1 su cui c’è ben poco da dire. La Bouchard è completamente fuori partita, i suoi errori arrivano a grappoli, soprattutto sulle palle avvelenate della tennista azzurra.
Ti aspetti una reazione della finalista di Wimbledon 2014 ed invece arriva un incredibile 6-0 della Vinci che nella maniera più facile approda al 2° turno dove affronterà la vincente del match tra Caroline Wonziacki e l’americana Alison Riske.

K. Mladenovic b. [8] S. Errani 6-2 4-6 6-4

Stavolta a Sara Errani non riesce la rimonta contro la francese Mladenovic. Mentre a Toronto la nostra nr.1 aveva perso il primo set ma poi lasciato appena un game nei due set successivi alla sua avversaria di oggi, a New Haven la sfida ha avuto un esito diverso. Peccato, perché Sara nel terzo set ha avuto due volte un break di vantaggio ed ha sprecato alcune occasioni propizie che le avrebbero probabilmente consentito di portare a casa il match.

L’inizio della Mladenovic è da urlo, le accelerazioni ed il servizio della francese (5 ace in tre turni di battuta) scavano subito un solco profondo con la Errani. La francese sale velocemente sul 5-1. Arriva finalmente una piccola reazione di Sara che recupera uno dei due break di svantaggio, ma la tennista italiana subisce nel game successivo il terzo break del set e cede lo stesso 6-2.
Nel secondo set la musica è diversa, il ritmo indiavolato della francese si attenua, la Errani entra finalmente in partita. L’azzurra ora tiene di più lo scambio e sposta maggiormente la sua avversaria che difatti diviene più fallosa. Le due contendenti si scambiano un break a testa, poi Sara strappa il servizio alla Mladenovic sul 4 pari e chiude il set nel game successivo.
Si va al terzo, la Errani sembra come due settimane prima in Canada avere le mani sul match. Alla terza occasione strappa il servizio alla sua avversaria e sale sul 2-0, ma la Mladenovic non molla, arriva il controbreak nel quarto game per il 2-2. Sara non molla la presa, altro break e nuovo allungo sul 4-2. Qui la nr. 16 del ranking potrebbe uccidere il match ma non converte una palla break del 5-2 (che le avrebbe dato un doppio break di vantaggio) e soprattutto una palla del 5-3, sprecata la quale arriva un nuovo break della Mladenovic che riaggancia l’azzurra sul 4 pari. La francese tiene con i denti la battuta e tocca a Sara servire per rimanere nel match. L’azzurra ha una palla del 5 pari, ma anche questa non viene convertita, mentre subito dopo la francese si procura un match point che invece viene subito capitalizzato. Peccato, era un match ampiamente alla portata della tennista italiana.

[Q] M. Rybarikova b. F. Pennetta 6-7(2) 6-3 6-1

Dopo un buon inizio Flavia Pennetta si smarrisce contro la slovacca Rybarikova, che provenendo dalle qualificazioni, alla lunga è parsa più in palla ed ha vinto nettamente il terzo set.
Il match inizia nel segno di Flavia che vola subito sul 3-0, ma la sua avversaria sul veloce è terribile e ci mette poco a rimettersi in partita. Arriva il controbreak, la slovacca impatta sul 3-3. Il match si fa duro per l’azzurra, la Rybarikova mette molta pressione negli scambi, Flavia non riesce a venirne a capo. All’undicesimo gioco la slovacca mette la testa avanti e va a servire per il set sul 6-5. Qui è bravissima la tennista italiana, che centra il controbreak e porta il set al tie break. Tie break che Flavia domina dall’inizio alla fine, andando prima sul 3-0, poi sul 5-1 prima di chiuderlo 7-2 dopo 52 minuti.
Il secondo set inizia come il primo ma a parti invertite. La Rybarikova centra subito il break e sale 3-0. La slovacca serve benissimo (7 ace nel solo secondo set), annulla 3 palle break fondamentali sul 4-2 e poi chiude senza problemi 6-3.
Flavia appare stanca e le impressioni del campo si dimostrano quanto mai veritiere. Il set decisivo è una passeggiata per la Rybarikova, che strappa subito il servizio alla Pennetta, prende la testa del match e non la molla più chiudendo con il punteggio di 6-1 la sfida

Gli altri match della giornata

Vince in rimonta il match tra qualificate l’ucraina Olga Savchuk, la quale approfitta del ritiro nel set decisivo della Govortsova, che aveva vinto il primo set 6-4. Ma la Savchuk reagisce nel secondo parziale, ,allunga a metà set e chiude 6-3 il secondo. Nel terzo in sostanza non c’è partita, la Govortsova menomata va sotto 4-0 prima di alzare bandiera bianca.
Buon inizio anche per Lucie Safarova, testa di serie nr.4 in tabellone. La tennista ceca viene a capo della coriacea Gavrilova con il punteggio di 6-4 6-3, ma la russa ha dato non poco filo da torcere in entrambi i parziali alla sua avversaria.
Vincono anche le due tenniste francesi impegnate oggi. La Garcia liquida in due veloci set la svizzera Bacsinszky (6-3 6-1), mentre la Cornet inizia ad handicap contro la Putintseva ma poi le lascia solo due game nei restanti due set.
Si ritira anche la semifinalista di Cincinnati Elina Svitolina, che inizia benissimo contro la Keys (4-0 nel primo set), subisce la rimonta della tennista statunitense che la porta al tie break vinto poi 7-4. L’americana va avanti di un break anche nel secondo set prima che la sua avversaria alzi bandiera bianca e si ritiri (pagando probabilmente le fatiche della scorsa settimana).
Facile vittoria anche per Aga Radwanska che lascia appena due game alla statunitense Vandeweghe. Si salva invece Karolina Plyskova (era sotto 2-6 2-4) che supera in 3 set una ottima Hercog dopo più di 2 ore di autentica battaglia.

Risultati:

[Q] O. Sachuk b. [Q] O. Govortsova 4-6 6-3 4-0 rit.
[4/W] L. Safarova b. D. Gavrilova 6-3 6-4
K. Mladenovic b. [8] S. Errani 6-2 4-6 6-4
[Q] R. Vinci b. E. Bouchard 6-1 6-0
C. Garcia b. [6] T. Bacsinszky 6-3 6-1
[Q] M. Rybarikova b. F. Pennetta 6-7(2) 6-3 6-1
M. Keys b. E. Svitolina 7-6(4) 4-2 rit.
A. Cornet b. Y. Putintseva 2-6 6-0 6-2
[7/W] A. Radwanska b. C. Vandeweghe 6-0 6-2
[5] K. Plyskova b. [Q] P. Hercog 2-6 7-6(5) 6-2

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