Boris Becker, attuale coach del numero 1 del mondo Novak Djokovic, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sports che “le critiche verso Rafa sono state poco corrette, dato che ha spinto il suo livello di gioco a vette altissime per poter vincere 9 Roland Garros su 10 e per poter restare fra la prima e la secondo posizione mondiale così a lungo”.

L’ex tennista tedesco ha ammesso che il calo è stato repentino e vistoso, ma anche che lo spagnolo “non ha dimenticato come si gioca a tennis. È stato infortunato per un po’ lo scorso anno, non ha giocato lo US Open, quindi ha giocato solo metà stagione. È solo questione di tempo per rivedere il vecchio Rafa”.

La fine del suo lungo regno al French Open, non ha fatto altro che ingigantire la preoccupazione sulle sue condizione e sulla capacità di poter ancora competere contro i più forti del mondo, ma il tedesco insiste nel considerare Rafa uno dei pretendenti per il titolo a New York: “È un ragazzo intelligente e una volta finito questo Slam si concentrerà su ciò che manca e qualunque cosa sia, la aggiungerà al puzzle.”

Nadal ha in effetti ammesso che la fragile fiducia in sé stesso deve essere ricostruita in seguito alle numerose sconfitte patite quest’anno, e Becker si è detto sorpreso da tanta onestà: “ Ha detto quello che pensava, ha parlato con il cuore in mano”.