New York come cura. A Flushing Meadows Viktor Troicki ha interrotto la serie di 6 sconfitte consecutive e di 4 eliminazioni al primo turno, che rischiava di vanificare tutti gli sforzi fatti dal tennista serbo per raggiungere nuovamente i piani alti della classica ATP dopo la squalifica per la violazione del regolamento antidoping.
Troicki, testa di serie n. 22 del torneo, è arrivato al terzo turno grazie alle vittorie su due giocatori statunitensi, la wild card 17enne Francis Tiafoe ed il 31enne Rajeew Ram. Ma non è stato per niente facile, soprattutto per le condizioni climatiche oltre che per i pensieri negativi derivanti dalle ultime sconfitte subite.
“Le condizioni sono molto difficili, per il caldo e l’umidità. Ho sofferto un po’ nei match precedenti, ma l’importante è essere riuscito a vincere due match di seguito dopo i pessimi risultati nei precedenti tornei americani. Non sono ancora soddisfatto del mio livello di gioco, ma nei grandi tornei è importante andare avanti un passo alla volta nel cercare la forma migliore” ha detto il 29enne tennista di Belgrado.
E sarà ancora un tennista americano, l’ex grande promessa del tennis a stelle e strisce Donald Young, l’avversario che Troicki dovrà affrontare nel tentativo di raggiungere gli ottavi di finale e ottenere così il suo miglior risultato in carriera a Flushing Meadows.
“Qualificarmi per gli ottavi di finale significherebbe molto per me. Sono molto motivato nel cercare di ottenere anche questa vittoria. Posso farcela contro Young, ma non devo sottovalutarlo. Ha battuto la testa di serie n. 11 Simon al primo turno dopo una battaglia di 5 set. Non soffre il caldo, le condizioni di New York gli piacciono” ha dichiarato Troicki.
Un solo precedente tra i due, al Masters 1000 di Madrid del 2012. Vinse Troicki in tre set (6-1 4-6 6-1).
