WTA Quebec City: vittoria e semifinale per la croata Lucic-Baroni

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WTA Quebec City: vittoria e semifinale per la croata Lucic-Baroni

Nei quarti di finale del torneo WTA di Tokyo Mjriana Lucic-Baroni soffre ma vince in tre set contro la qualificata Crawford, che è stata avanti di un set e di un break. Vittoria solida e senza affanni per la tedesca Beck che elimina in due set la ceca Hradecka. Le altre semifinaliste sono la britannica Broady, capace di ribaltare il match contro l’americana Tatishvili, e la lettone Ostapenko che liquida la polacca Kania

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È stato un quarto di finale decisamente complicato per la croata Lucic-Baroni, che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per superare la qualificata americana Crawford. Il punteggio finale in favore di Mirjana è stato 4-6 6-4 6-1, tuttavia Samantha è stata protagonista di una bella prestazione, ma non ha saputo tenere i nervi saldi nel momento in cui è stata avanti di un set e di un break. Dal 6-4 1-0 ha perso campo e profondità dei suoi colpi, permettendo alla sua avversaria di ritrovare fiducia e vincenti. C’è da dire che la croata era partita bene, ottenendo immediatamente il break nel primo gioco, ma nel corso del primo set ha iniziato a commettere qualche errore da fondo campo di troppo. L’americana ottiene il controbreak sul 2-2 ed inizia a prendere coraggio, mentre Lucic-Baroni smarrisce la lucidità necessaria per controllare il gioco. Crawford conquista il break nel decimo game ed il set con il punteggio di 6-4. La campionessa del 2014 va sotto nel punteggio anche ad inizio secondo parziale, ma con orgoglio e tenacia si rimette subito in carreggiata. Anzi stavolta dal 2-2 è lei a fare la differenza in risposta con i suoi colpi piatti e potenti da fondo campo. La statunitense si scompone, cala al servizio e la croata ristabilisce la parità restituendole il 6-4. Ora l’inerzia dell’incontro è nelle mani della Baroni, che, mettendoci anche esperienza, riesce a gestire meglio i suoi colpi da fondo. Mirjana vince il parziale 6-1 ed ottiene una sofferta qualificazione alle semifinali.

Nel match serale la tedesca Beck vince 6-0 6-3 contro la ceca Hradecka conquistandosi l’accesso alla semifinale, dove affronterà la campionessa uscente Lucic-Baroni. Come era del resto prevedibile è stata una partita a senso unico, troppa la differenza tra le due per poter sperare in un match equilibrato. Al di là del punteggio netto, quello che è apparso evidente agli spettatori (molto pochi in questo torneo) è stato il divario stilistico e tecnico nell’esecuzione dei due fondamentali, perché la tedesca colpiva senza affanno di diritto e di rovescio, mentre la ceca faceva fatica a trovare la giusta coordinazione quando doveva eseguire i colpi a rimbalzo. Per la teutonica un risultato che le può portare un po’ di fiducia, dopo una parte di stagione decisamente amara di soddisfazioni.

Continua a stupire la britannica Broady, che in 2 ore di gioco, rimonta ed elimina in tre set la statunitense Tatishvili con il punteggio di 3-6 7-5 6-3. Naomi ha giocato benissimo e poteva anche chiudere in due set, anche perché nel primo parziale è stata avanti 3-1, poi ha iniziato a calare con il servizio ed ha permesso all’americana di conquistare 5 game di fila ed il set. Il secondo parziale è stato decisamente equilibrato, con entrambe le giocatrici che riuscivano a tenere la battuta con relativa facilità. Il decimo gioco è stato lunghissimo, con Anna costretta a salvare ben 5 set point. Con sofferenza e “mestiere” Tatishvili riesce a portarsi sul 5-5, ma l’appuntamento per il break è solo rinviato al dodicesimo gioco, in cui Naomi strappa la battuta alla sua avversaria e chiude 7-5. Il match si decide nel 4 game del terzo, con un altro break a favore della Broady, che dal 3-1 amministra la situazione e vince 6-3. Ottima prestazione della giocatrice britannica, che ha mostrato un tennis decisamente superiore alla sua classifica.

La 18enne lettone Ostapenko vince 6-0 6-1 contro la polacca Kania e si qualifica per le semifinali. Una vittoria netta e senza sbavature quella ottenuta da Jelena che ha praticamente spazzato via le velleità della sua avversaria in 58 minuti. È certamente difficile commentare un 6-0 6-1, anche perché la polacca sembrava vagare per il campo senza fiducia e senza mordente. Per Ostapenko un grande risultato che le consente di sfondare la centesima posizione del ranking, mentre per la tennista 23enne nativa di Sosnowiec un deciso passo indietro rispetto alle buone prove  dei giorni precedenti.

Risultati:

[2] M. Lucic-Baroni b. [Q] S. Crawford 4-6 6-4 6-1
[5] A. Beck b. L. Hradecka 6-0 6-3
J. Ostapenko b. P. Kania 6-0 6-1
[Q] N. Broady b. A. Tatishvili 3-6 6-3 7-5

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