Bella prova per Simone Bolelli che domina, alla distanza, il polacco Michal Przysiezny, n. 176 in classifica, nell’ultimo turno di qualificazioni all’Atp di Shanghai.
L’azzurro parte male già nel primo set, dove va subito sotto 3-1, ma è bravo ad ottenere il controbreak nell’ottavo gioco ed a riportarsi in parità. Michal, che in questo 2015 ha giocato poco per via di qualche infortunio (ha appena 4 partite nel circuito ATP), è un tennista “scorbutico” , che aveva già battuto l’italiano nella semifinale del Challenger di Ginevra dello scorso anno. Nel tie break Simone sale di livello e riesce a fare la differenza con i suoi colpi, infatti si aggiudica il primo set. La lotta è serrata, Bolelli subisce un break in apertura, ma rientra sul 4-4, sfruttando qualche indecisione del suo avversario, che da fondo campo ha un gioco meno sicuro e performante dell’azzurro. Nel decimo gioco Simone ha una grande occasione, ovvero si procura un match point, che il polacco neutralizza e subito dopo conquista il 5-5.
L’occasione sprecata fa perdere un po’ di concentrazione a Bolelli, che perde la battuta e manda il polacco a servire per trascinare la partita al set decisivo. Michal chiude 7-5 e rimette tutto in discussione, anche perché l’italiano non sembra in una grande giornata.
La svolta definitiva a favore di Simone arriva nel 4 game del terzo set, in cui Bolelli toglie la battuta al suo avversario e torna a comandare nel punteggio. Dal 3-1, in poi, l’azzurro non “trema” e chiude con un netto 6-1, agevolato anche dall’evidente calo fisico del polacco.