[8] F. Fognini  b. P.H. Mathieu 6-4 3-6 6-3

Anche oggi a Vienna gli italiani sono “relegati” al Campo B ed il match odierno che vede impegnati i nostri colori è quello tra Fabio Fognini, testa di serie n.8 del torneo, ed il francese Mathieu. Nel primo set è Fognini a condurre il gioco quasi per tutto il tempo: dopo, infatti, un momento di distrazione all’inizio del set, che lo costringe a salvare una palla break, Fabio non ha nessun problema a tenere i propri turni di battuta mentre riesce, più di una volta, a mettere in difficoltà Mathieu al servizio fino a riuscire, al quinto game, a strappargli quel break che poi permette a Fognini di portarsi a casa il primo parziale per 6-4 senza aver dovuto soffrire più di tanto. E nel secondo set è ancora Fabio a prendere l’iniziativa per primo cogliendo Mathieu di sorpresa e breakkandolo al primo game, ma il francese reagisce con un moto di orgoglio e riesce subito a conquistare il controbreak e a riportare il punteggio del set in equilibrio. Si procede poi per qualche game seguendo il servizio senza che il gioco offra grandi emozioni finché, all’ottavo game, Fognini perde improvvisamente la testa e, giocando un game disastroso, regala un insperato break a Mathieu mandandolo così a servire per il set. Fabio, poi, ci prova a conquistare in extremis il controbreak trascinando Mathieu ai vantaggi, ma il francese non si lascia distrarre e vince il set col punteggio di 6-3.

Tutto, dunque, è rimandato al terzo set che inizia con un Fognini visibilmente confuso e nervoso che fatica a tenere il servizio ed è costretto, già in apertura di set, a salvare diverse palle break, mentre il francese tiene i suoi turni di battuta senza patemi. E infine, il break a favore di Mathieu, che era nell’aria da un po’, inevitabilmente arriva al quinto game, questo, però, scuote finalmente Fognini dal torpore e lo induce ad impegnarsi subito per conquistare il controbreak che, infatti, arriva già al game successivo. Fabio ora sembra tornato in fiducia tanto che, mettendo in campo un gioco d’attacco, riesce ancora a mettere il francese alle corde strappandogli un ulteriore break all’ottavo game per andare così a servire per il match che si aggiudica vincendo il terzo set per 6-3.

Gli altri incontri

Nel primo match sul Centrale si sono affrontati Gulbis ed Isner ed è stato un match molto tirato: nel primo set un Gulbis in ottima giornata breakka un distratto Isner al settimo game anche grazie a vari errori commessi dallo statunitense, tra cui un sanguinoso doppio fallo, che offre praticamente a Gulbis il break su un piatto d’argento e il lettone non si lascia scappare l’occasione e porta poi a casa il set per 6-4. Il secondo parziale procede quasi interamente con i game che seguono il servizio fino al fatidico decimo gioco in cui Isner approfitta di un momento di distrazione di Gulbis per strappargli il break e vincere il set per 6-4 trascinando così il match al terzo dove è il lettone ad avere la meglio poiché riesce a sorprendere subito, al primo game, Isner conquistando quel break decisivo che gli permette di vincere il set per 6-4.

Ancora più combattuta, poi, la partita fra Tsonga e Tommy Haas con un primo set, vinto dal francese per 6-3, in cui si sono susseguiti break e controbreak, oltre a varie bellissime giocate. Nel secondo set la battaglia è continuata concludendosi poi al tie-break che viene vinto da Haas col punteggio di 6-3. Un po’ più tranquillo, ma sempre caratterizzato da un alto livello di gioco, il terzo set nel quale a Tsonga è bastato mettere a segno un solo break, al settimo game, per riuscire infine ad avere ragione di un coriaceo Haas e andare a vincere il set decisivo per 6-4.

Il terzo incontro in programma oggi sul Centrale ha visto scendere in campo l’ultimo ancora in gara dei cinque austriaci che erano presenti in tabellone, Andreas Haider-Maurer, che ha dovuto vedersela con un Kevin Anderson in ottima forma che ha vinto abbastanza agevolmente il primo set per 6-4. Equilibratissimo, poi, il secondo set per quasi tutta la sua durata e cioè fino a quando, all’undicesimo game, Anderson è riuscito a piazzare il break per andare poi a vincere il set per 7-5 portandosi a casa il match. Si sono affrontati, infine, Karlovic e Stakhovsky in una partita molto equilibrata con pochissime palle break (due nel primo set e una nel secondo, tutte a favore del croato) ed anche pochi game finiti ai vantaggi, in cui, sia nel primo che nel secondo set, Karlovic è riuscito a prevalere di misura grazie ad un unico break per set vincendo il primo parziale per 6-4 e il secondo per 7-5.

Risultati:

E. Gulbis b. [3] J. Isner 6-4 4-6 6-4
[4] J.W. Tsonga b. [WC] T. Haas 6-3 7-6(3) 6-4
[2] K. Anderson b. A. Haider-Maurer 6-4 7-5
[7] I. Karlovic b. S. Stakhovsky 6-4 7-5