ATP Basilea: Nadal rimonta e scaccia via l'incubo Rosol, Thiem piega Haase al terzo

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ATP Basilea: Nadal rimonta e scaccia via l’incubo Rosol, Thiem piega Haase al terzo

Vicino ad una dolorosa eliminazione Rafael Nadal trova la forza di reagire. Dopo un primo set terribile (soltanto un punto su 17 conquistato sul servizio di Lukas Rosol) il maiorchino strappa il servizio al suo avversario nel momento in cui va a servire per il match sul 5-4 e conquista poi il set per 7-5. Si complica la vita nel terzo parziale smarrendo un break di vantaggio prima di chiudere al tiebreak decisivo

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[3] R. Nadal b. L. Rosol 1-6 7-5 7-6(4)

Stat Nadal-Rosol

 

(Qui l’Hot Shot di Rafa nel tie-break del terzo)

Quando il primo set si era concluso in soli 23’ per 6-1 a favore di un Rosol pressoché perfetto, il sospetto che Nadal potesse salutare il torneo ATP 500 di Basilea si era insinuato nei pensieri degli appassionati tradendo quella sensazione per la quale, dopo aver seguito lungo un intero anno assai travagliato i risultati del campione spagnolo, il finale di stagione potesse concedere un maiorchino comunque competitivo ancorché lontano dai suoi massimi tecnici e atletici.

La lettura dei precedenti tra i due tennisti riporta alla mente l’incredibile match del 2012 a Wimbledon quando Nadal era stato eliminato al secondo turno al termine di una partita non solo combattuta ma anche segnata da una serie di circostanze che condizionarono la rimonta dello spagnolo: con un’espressione tra il geniale e il beffardo Rino Tommasi ebbe a “prendersela” col “tetto maledetto” del centrale che cambiò sostanzialmente le condizioni di gioco consentendo al ceco di chiudere 6-4 al quinto.

Nell’odierna cornice, indubbiamente meno prestigiosa di quella dell’All England Club, Rosol va nuovamente vicino all’impresa portando la terza testa di serie del seeding a due punti dalla sconfitta nel secondo parziale.

Il primo set è giocato a tutto braccio da Rosol. Il ceco, ispiratissimo, cerca e spesso trova il vincente con Nadal che nulla può opporre su alcuni dritti sparati a 130 km/h. Se Rosol marcia spedito, il demerito però è anche di Rafa. Inspiegabile il black out nel quale incappa lo spagnolo nel quarto game, quando sotto 1-2, 30-0 e servizio, subisce 11 punti di fila. Rosol guadagna il doppio break di vantaggio, il secondo dei quali sancito da un doppio fallo finale del maiorchino, e chiude 6-1 dopo aver concesso un solo punto in quattro turni di servizio.

Il secondo set si apre come prosecuzione del primo. In trance agonistica, Rosol strappa di nuovo il servizio a Nadal a 30 e lo distanza immediatamente (0-2). Rafa non riesce a trovare continuità e rischia il crollo nel quinto gioco annullando un pericoloso break point sul 30-40 che avrebbe mandato il rivale avanti 1-4. Rosol, comunque, continua a condurre le ostilità assestando colpi potenti ed efficaci. A Nadal non resta che cercare di non perdere ulteriore terreno fino al 4-5. A due punti dalla vittoria, sul 30-0, Rosol si fa rimontare e subisce il primo break della partita, ai vantaggi, con Rafa che lo trafigge con uno splendido passante lungolinea. Nadal sente l’odore della preda e, sul 6-5, torna a insidiarlo in battuta e si procura due set point. Il primo se ne va con un evitabile errore di rovescio, l’altro con un ace di Rosol. È proprio il servizio, tuttavia, a tradire il boemo. Costretto di nuovo a sventare una palla set, Lukas commette un doppio fallo e regala a Nadal il punto del 7-5.

Il passaggio cruciale del match si è, probabilmente, già compiuto. Da una qualificazione a portata di mano al terzo set. Rosol accusa il colpo e sembra disunirsi. Lo spagnolo, invece, è sempre più continuo e la conferma arriva dal break iniziale che lo proietta sul 3-0. Rosol ha tuttavia il merito e la capacità di rimanere in partita e rendere meno agevole la strada per il rivale rivale. Sul 4-2, Nadal torna a soffrire in battuta e riesce solo parzialmente a risalire da 0-40. Controbreak Rosol e set (e partita) di nuovo in bilico (4-4). Il nervosismo dei contendenti ora è palpabile e traspare nei volti e nei gesti. Allo scoccare delle due ore di gioco, la parità si protrae fino al tie break. L’inizio è favorevole a Rosol (0-3), ma Nadal accorcia con due punti al servizio (2-3), recupera il mini break e completa la rimonta con lo smash del 5-4. L’errore di dritto del boemo regala il primo dei due match point a Rafa che riesce a chiudere sul 7-4 grazie a un altro gratuito dell’avversario.

Negli altri incontri di giornata si segnalano altre due rimonte vincenti: nel match pomeridiano Mannarino supera Troicki che si era portato a servire per la vittoria sul 5-3 del terzo set. In quello serale Thiem, dopo aver concesso a zero il primo set ad Haase, completa con un 7-6 7-5 la difficile rimonta al terzo.

Risultati:

[3] R. Nadal b. L. Rosol 1-6 7-5 7-6(4)
[Q] A. Mannarino b. V. Troicki 4-6 7-5 7-6(3)
D. Thiem b. [Q] R. Haase 0-6 7-6(5) 7-5

Pierluigi Maienza

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