Cosa pensavate in campo? Nel super tiebreak eravate in vantaggio 7-6, cosa è successo?
Bolelli: In quel momento Fabio ha servito molto bene, l’avversario ha risposto col manico sulla riga e abbiamo perso il punto. A parte questo penso che abbiamo giocato un buon doppio, anche loro hanno giocato molto bene, soprattutto a rete. Il rammarico c’è perchè potevamo vincere, però in questo torneo valgono i punti, i game quindi è una sconfitta, ma alla lunga ci può essere ance d’aiuto.

Murray e Peers hanno fatto molti punti con lo smash, come mai voi molti meno?
Bolelli: Loro chiudevano molto bene la rete, giocavano volée lunghe, noi cercavamo di farli indietreggiare alzando la palla.

Non vi pare utile fare più spesso il serve & volley?
Fognini: Io l’ho fatto oggi. Abbiamo vinto tornei giocando così, non mi preoccupa rimanere a fondo o andare a rete. Siamo due giocatori molto diversi, ma che si completano, abbiamo ottenuto risultati in questa maniera e siamo contenti così. Oggi Simone ha risposto bene, io sono andato più a rete e abbiamo cominciato a giocare meglio.

Chi vi dava più fastidio dei vostri avversari?
Bolelli: Secondo me hanno giocato bene tutti e due, hanno sbagliato pochissime volée.

Quale coppia che sta nel vostro gruppo vi crea più problemi e quale di meno?
Bolelli: Ci sono i fratelli Bryan, che, anche se non hanno vinto uno Slam quest’anno, sono sempre molto forti. Io penso che ogni match sia aperto, sono tutti 50 e 50,  li considero tutti uguali.