Mancano circa tre mesi alla nascita del figlio di Andy Murray e Kim Sears e massimo è il riserbo mantenuto dai futuri genitori sull’argomento, anche sul sesso del nascituro. Nel frattempo ci pensano i bookmakers a dare risalto mediatico, scatenandosi con le quotazioni più disparate. Ovviamente, in primis, si scommette sul nome ed il più accreditato è quello di nonna Judy, che pagherebbe 8 volte la posta, mentre, in caso di un maschietto, nonno William verrebbe dato 14/1. Se invece il nome dovesse restare in ambito tennistico, Amelie sarebbe quotato a 33, mentre a 50 vengono dati i nomi degli altri Fab Four, Roger, Novak e Rafael.
Ma non mancano le scommesse sulla possibilità di una vittoria a Wimbledon. L’evento ripagherebbe gli arditi scommettitori 500 volte la posta, un importo che alcuni dicono basterebbe a coprire di fragole e panna l’intero quartiere di Wimbledon. Sarebbe la prima doppietta slam padre-figlio in singolare, mentre in doppio ci sono riusciti Fred e Sandon Stolle, entrambi vittoriosi agli US Open (papà Fred aveva anche vinto in singolare).
Di sicuro, laddove papà Andy non dovesse concedere il bis a Church Road, i britannici, in caso di vittoria di baby Murray, non dovrebbero aspettare 77 anni per un altro successo, magari meno scozzese e più inglese.