ATP Chennai: gran vittoria di Thomas Fabbiano contro Muller! Eliminato Luca Vanni

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ATP Chennai: gran vittoria di Thomas Fabbiano contro Muller! Eliminato Luca Vanni

Bella soddisfazione per i colori azzurri: il numero 157 del mondo, Thomas Fabbiano, sconfigge Gilles Muller, testa di serie numero 6 del torneo. L’azzurro è alla quarta vittoria consecutiva, la seconda dopo le qualificazioni. Non aveva mai vinto un incontro nel circuito maggiore. Niente da fare invece per Luca Vanni, sconfitto in tre set da Aljaz Bedene

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[Q] T. Fabbiano b. [6] G. Muller 6-4 7-5

Stat FabbianoMuller

Davvero una bella vittoria quella di Thomas Fabbiano, che elimina in due set Gilles Muller ed approda ai quarti di finale del ATP di Chennai, dove affronterà il francese Benoit Paire.

La partita inizia con Fabbiano che risponde benissimo al servizio del lussemburghese, riuscendo ad ottenere il break in apertura dopo un errore di dritto dell’avversario. Nel game successivo però l’italiano non riesce a portarsi sul 2 a 0, non riuscendo a sfondare da fondo campo Muller che, dopo aver costretto il nostro a sbagliare una volée in allungo non facile, si riprende subito il break. Il numero 38 del mondo inizia a macinare tanti punti diretti con il servizio mentre il pugliese riesce a comandare le operazioni quando è alla battuta. Nel nono game l’italiano riesce ad andare sul 15-30 grazie ad un ottimo passante di rovescio, procurandosi poco dopo una palla break in seguito ad una fenomenale risposta anticipata di dritto su un’eccellente prima di servizio di Muller, che regala il break a Thomas con un doppio fallo. Il tennista di Taranto tiene il servizio senza alcun patema, riuscendo così a consolidare il vantaggio e a conquistare il primo set.

All’inizio del secondo set arriva però la reazione del lussemburghese, che nel secondo game strappa a 15 la battuta a Fabbiano, dopo un paio di errori gratuiti di rovescio ed una brutta volée sulla palla break, ma il pugliese riesce a ristabilire subito la parità dopo un bruttissimo game al servizio dell’avversario (terminato con un altro doppio fallo). Nel decimo game il nativo di Taranto tiene il servizio a 15, con Muller molto passivo e poco reattivo con le gambe, problema che emerge ancora di più nel gioco successivo, col lussemburghese che, non appena si allunga lo scambio, va in affanno e sbaglia, perdendo così la battuta e consentendo a Fabbiano di andare a servire per il match sul 6 a 5. Dopo il cambio di campo, il pugliese rimane lucido e a continua a spingere sulla diagonale destra, riuscendo, dopo l’ennesimo errore di rovescio di Muller, a vincere la partita più importante della sua carriera.

Nonostante il lussemburghese non abbia giocato ai suoi livelli e sia ancora molto lontano dalla forma migliore, è giusto sottolineare l’ottima prova di Thomas, che ha interpretato la partita molto bene a livello tattico, mostrando anche grande carattere nei momenti topici dell’incontro. Dopo tutti gli anni passati a giocare nei circoli più sperduti del mondo, questo risultato è davvero un bel premio all’umiltà e al lavoro costante di questo ragazzo, che domani affronterà nei quarti di finale Benoit Paire, in un match in cui non avrà nulla da perdere ma in cui potrà anche confermare ulteriormente gli enormi progressi compiuti.

A. Bedene b. L. Vanni 5-7 6-3 6-4

Esce di scena Luca Vanni che dopo un ottimo avvio non concretizza un paio di occasioni nella fase centrale del secondo set, perdendo così alla distanza contro il meglio classificato Bedene.

Si parte proprio con il neo britannico – ricordate tutta la trafila burocratica che ha dovuto affrontare per poi essere comunque costretto a rinunciare alla finale di Coppa Davis? – che deve subito annullare quattro palle break tra il primo e il terzo game della partita, mentre Vanni tiene sempre il servizio agevolmente.  Si prosegue “on serve” fino al 5 pari, quando il tennista di Castel del Piano riesce finalmente a strappare la battuta a Bedene, spingendo molto bene con il dritto, andando così a servire per chiudere la prima frazione di gioco. Nel game successivo, il britannico si porta sul 15-30, ma Vanni riesce a sistemare le cose con l’aiuto del proprio servizio, incamerando così il primo set.
Nel secondo parziale si procede senza squilli fino al quinto game, quando l’azzurro si procura una palla break, che tuttavia non riesce a sfruttare dopo uno scambio lunghissimo di oltre 30 colpi, durante il quale l’italiano ha avuto più di una volta la possibilità di chiudere il punto a rete, finendo però per sbagliare con il dritto. Entrambi i giocatori continuano così a tenere il servizio, con il britannico che salva un altro break point nel settimo game e così, sul 3 a 4,  è l’azzurro a cedere la battuta e, poco dopo, anche il set per 6-3.
Nel primo game del terzo parziale Vanni deve subito affrontare un pericoloso break point, ma si salva molto bene con un ottimo dritto lungo linea. Si prosegue così senza sussulti fino al 3 pari, quando l’azzurro perde il servizio dopo uno scontro ravvicinato a rete (da cui esce perdente) e un doloroso doppio fallo. Bedene tiene poi agevolmente il proprio turno di servizio. Nel nono game l’italiano riesce a salvarsi da 0-30, tenendo la battuta ai vantaggi, ma non può nulla nel gioco successivo, con l’anglo-sloveno che chiude così l’incontro col punteggio di 5-7 6-3 6-4.

Resta il rammarico per le occasioni avute a metà del secondo set (specialmente la palla break avuta nel quinto game), che il nostro non è riuscito a sfruttare, facendo così emergere la maggiore solidità e freschezza atletica di Bedene.

Risultati:

[3] B. Paire b. L. Rosol 7-5 7-5
[Q] T. Fabbiano b. [6] G. Muller 6-4 7-5
[WC] R. Ramanathan b. [LL] A. Kudryavtsev 3-6 6-4 6-4
A. Bedene b. L. Vanni 5-7 6-3 6-4

Gabriele Ferrara

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