Sorteggio non particolarmente benevole per gli italiani agli Australian Open: partendo dalle donne, soltanto 3 nel main draw, mai così poche dal 2000, alla povera Camila Giorgi è toccata Serena Williams al primo turno. Contro l’americana, Camila, al di là dei due scontri persi in carriera, dovrà giocare la partita perfetta per provare, quanto meno, a raggiungere il secondo turno.

È andata meglio a Sara Errani, che al primo turno se la vedrà contro la russa Margarita Gasparyan. In un ipotetico secondo turno, la bolognese incontrerebbe una tra Nara e Dodin mentre al terzo turno Caroline Wozniacki. Non proprio una passeggiata contro la danese, contro cui ha giocato 4 volte in carriera, perdendo 3 volte e vincendo 1. Dovesse arrivare la seconda vittoria, troverebbe all’ottavo di finale Serena Williams, o, magari, Camila Giorgi.

Infine Roberta Vinci, che se la vedrà contro una qualificata. Roberta ha mostrato un buon tennis in questo avvio di 2016 e dovrebbe riuscire a raggiungere il secondo turno, dove incontrerebbe Tatishvili o Falconi. Al terzo turno, invece, dovrebbe esserci Sloane Stephens, per un match particolarmente complicato. Ipotetico ottavo di finale contro Agnieszka Radwanska, quarto contro Petra Kvitova.

Passando ai maschietti, la situazione non è tanto diversa: primo turno proibitivo per Paolo Lorenzi, che affronta Grigor Dimitrov. Dovesse farcela si troverebbe davanti un qualificato prima di Roger Federer. Anche Marco Cecchinato non è molto fortunato: primo turno contro Nicolas Mahut, e se questo dovesse essere superato, secondo round contro Gael Monfils.

Bene ma non benissimo anche Andreas Seppi: al primo turno contro Gabashvili non sarà facile, i precedenti dicono 3-1. Al secondo, Andreas pescherebbe Krajinovic o Kudla, prima di arrivare ad un impossibile terzo turno contro Novak Djokovic. Servirebbe l’exploit dello scorso anno contro Federer per superare il numero 1 al mondo, e anche in quel caso non sarebbe sicuro di farcela.

Dall’altra parte del tabellone, invece, troviamo Bolelli e Fognini. Il bolognese giocherà contro Baker al primo turno, mentre al secondo contro Bernard Tomic. Non proprio il massimo, ma se dovesse vincere, arriverebbe poi il derby con l’amico e compagno di doppio Fabio Fognini. Il ligure infatti, dopo il primo turno con Muller, se la vedrebbe contro Millman e poi proprio con uno tra Bolelli e Tomic.

Questo il quadro completo degli italiani nel main draw degli Australian Open: in extremis potrebbero aggiungersi Fabbiano, che deve ancora giocare due turni di qualifiche, e Francesca Schiavone, che come il connazionale deve disputare ancora due turni.