Australian Open, Marin Cilic:”All’inizio facevo fatica a rispondere”

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Australian Open, Marin Cilic:”All’inizio facevo fatica a rispondere”

Le dichiarazioni del n. 1 croato Marin Cilic dopo la faticosa vittoria per 6-7 7-5 6-2 6-4 contro l’olandese Thiemo De Bakker nel primo turno degli Australian Open. Ad attenderlo ora Ramos-Vinolas, giustiziere a sorpresa dell’altro croato Borna Coric

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Dopo la prima giornata degli Australian Open, l’unico tennista croato rimasto in gara nel singolare maschile è Marin Cilic. Inaspettatamente eliminati, infatti, tutti gli altri tre rappresentanti della nazione balcanica: Ivo Karlovic, Borna Coric e Ivan Dodig.

E Marin stesso – che a Melbourne si rivelò nel 2008 raggiungendo il quarto turno e nel 2010 si spinse sino in semifinale – ha dovuto faticare non poco per venire a capo di Thiemo de Bakker, attuale n. 98 della classifica ATP, dato che dopo aver perso il primo set al tie-break si era anche trovato in svantaggio per 4-1 nel secondo parziale.
“Ho avuto parecchi problemi a risolvere l’enigma del servizio di De Bakker, che nella prima parte del match ha servito molto bene e ha tenuto un’alta percentuale di prime di servizio. Ero sotto di un set e di un break, ma dopo aver conquistato il primo break ho giocato in maniera molto solida e sono soddisfatto della vittoria. Il primo match in uno Slam è sempre difficile ha dichiarato il n. 1 croato dopo la vittoria contro il 27enne olandese che lo ha qualificato al secondo turno dello Slam australiano, aggiungendo poi qualche ulteriore dettaglio sull’andamento del match.
“Facevo fatica a rispondere, ma quando si entrava nello scambio ero superiore. Quando sono riuscito a infilare una serie di risposte di fila e a giocare meglio nei game di risposta, ho sentito che ero sulla strada giusta per vincere il match” ha detto Cilic per completare la sua disamina.

Cilic si aspettava che ad attenderlo al secondo turno ci fosse il 19enne connazionale Coric, che invece si è fatto sorprendere dallo spagnolo Ramos-Vinolas, che lo ha battuto nettamente in tre set.
“Mi aspettavo che Borna superasse il turno, ma Ramos-Vinolas ha dimostrato di essere un giocatore difficile da affrontare, molto solido. Le condizioni erano difficili, i campi erano veloci e faceva molto caldo, per Borna non sarà stato facile“ ha cercato di giustificare il giovane connazionale il 27enne di Medjugorje, che contro lo spagnolo si trova in vantaggio per 2-1 negli scontri diretti. Cilic ha infatti perso il primo match a Shanghai nel 2011, ma ha poi vinto i due incontri successivi, ad Amburgo nel 2012 e a Indian Wells nel 2013.
“Ho battuto Ramos un paio di volte. Si muove bene, copre bene il campo, ma non ha colpi devastanti. Sarà tutto nelle mie mani. Spero di servire bene e sono convinto che tutto il resto del mio gioco funzionerà di conseguenza” ha detto Cilic sul match contro il n. 61 ATP che lo attende mercoledì.

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