AO interviste, S. Williams: “Non sono obbligata a vincere, sono qui per divertirmi”

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AO interviste, S. Williams: “Non sono obbligata a vincere, sono qui per divertirmi”

Australian Open interviste, quarti di finale. S. Williams b. M. Sharapova 6-4 6-1. L’intervista del dopo partita a Serena Williams

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Sicuramente non farai caso al fatto di aver vinto per 18 volte di fila contro Maria Sharapova. Puoi spiegarci com’è possibile?
Non so perché sia successo. Il fatto è che, a prescindere dalla mia avversaria, io scendo in campo per giocare al meglio delle mie possibilità.

Ma c’è comunque una grande differenza di risultati tra voi, non è normale.
Non so, forse dipende dal suo gioco. Mi piace il modo in cui colpisce la palla. In più so che, quando la affronto, devo necessariamente elevare il mio gioco, e questo mi fa giocare meglio. Succede che, quando sono costretta a elevare il mio gioco, lo faccio.

Hai avuto una partenza lenta nel primo set. Cosa c’era che non andava e come sei riuscita a ripartire?
In effetti la partenza è stata lenta. Ho sbagliato tre o quattro colpi facili. Mi sono detta ‘Ok, ho sbagliato questi colpi ma, se li avessi fatti, avrei vinto il game’. Mi sono aggrappata a questo pensiero e da lì ho capito che avrei potuto giocare meglio.

All’inizio non stavi bene fisicamente?
Mi sentivo un po’ addormentata. Probabilmente ho dovuto affrontare un inizio più veloce rispetto alle altre partite.

Cosa avevi quando è venuto il medico? Cosa è successo tra il primo e il secondo set?
Qualche giorno fa ho avuto una piccola intossicazione alimentare. Tutto qua.

La tua prossima avversaria sarà la Radwanska. Credo che il vostro ultimo incontro sia stato lo scorso anno alla Hopman Cup.
Sì, e in quella partita ha tirato fuori il meglio di me. Sarà una bella partita, è dalla fine della scorsa stagione che gioca bene, è molto solida e sta giocando in un modo completamente diverso, molto divertente. Credo che sarà una partita lunga e sarà un buon test per vedere a che livello sono.

Ti abbiamo visto ridere con Aga nei corridoi dello stadio qualche giorno fa. Vi conoscete bene?
La conosco molto bene. Come ho detto in campo, lei è una ragazza molto simpatica, alla mano con tutti e andiamo molto d’accordo. Come ho detto prima, chiunque di noi vinca, meritiamo entrambe di stare in finale. Se vincerà Aga, sarò felice per lei, e sono sicura che anche lei la pensa come me.

Ti diverti ancora in campo? Sei soddisfatta del modo in cui stai giocando?
Sì, in questo torneo sto provando a fare cose diverse e mi sto divertendo molto in campo. Mi sono detta che sono qui per divertirmi. Non avrei mai pensato di riuscire a fare tutto ciò che ho fatto quindi, da qui in poi, ogni cosa che viene in più è un bonus per me. Non sono necessariamente obbligata a vincere questo torneo o quelli che verranno; voglio divertirmi ad essere una tennista professionista e a giocare su questi campi, mi piacciono momenti come questi.

Esclusa Venus, tu sei stata più longeva rispetto a molte delle tue avversarie. Ora hai anche questo record incredibile contro Maria. Questa longevità ti dà soddisfazione? Credi che sia qualcosa a cui guardare nella storia del tennis?
Sì, credo che la longevità sportiva sia qualcosa a cui guardare. Personalmente, non avrei pensato che a quest’età avrei giocato ancora, ma sono ancora qui e sto facendo bene. Credo che il motivo per cui sto ancora giocando è che so di essere in grado, giocando bene, di essere ancora al top.

Ogni volta che raggiungi la semifinale qui, poi vinci il torneo. Ci avevi pensato?
No, ma mi fa piacere. Vedremo, è un nuovo anno, questa non è una statistica scritta nella pietra; niente è sicuro nello sport. Devo ancora vincere due partite contro due avversarie estremamente difficili.

Cosa ha provocato l’intossicazione alimentare? Stavi male ieri?
Sì, ieri non stavo bene. Non so cosa l’abbia provocata.

Questo è un anno importante, ci sono le Olimpiadi. Hai vinto quattro medaglie e cercherai di conquistare la quinta. Ci stai già pensando?
Io ancora no, forse ci stai pensando tu.

Pensando alla tua carriera, quale credi che sia il segreto per la tua longevità?
Sinceramente non ne ho idea; credo che, se scoprissi il segreto, lo metterei in una bottiglia e lo distribuirei. Sinceramente non lo so.

 

Traduzione di  Alessia Gentile

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