Bellissima atmosfera all’allenamento di ieri della nazionale serba di Coppa Davis alla Pionir Hall di Belgrado, grazie alle decisione della Federazione Tennis serba di aprire le porte al pubblico. Circa 2.000 persone, per la maggior parte ragazzi e bambini, sono accorsi sulle tribune del palazzetto che ospita di solito i match casalinghi delle squadre di basket della capitale, Stella Rossa, Partizan e OKK Belgrado. E con un pubblico composto in prevalenza da bambini, gioia e divertimento non potevano mancare. Soprattutto dal momento che è sceso in campo Novak Djokovic per la sua sessione di allenamento con Nenad Zimonjic.
Tanto per capire il clima, dopo che un bambino lo stava incitando gridando ininterrottamente “Nole, Nole“ da quando aveva messo piede in campo, Djokovic non ha resistito, si è fermato ed è andato ad accarezzare il bambino in tribuna. Con conseguente ovazione del pubblico. Ma applausi e cori di incitamento hanno fatto da colonna sonora praticamente per tutta l’ora e mezza in cui i Djokovic e Zimonjic sono rimasti in campo. Il n. 1 del mondo – con il sorriso sulle labbra praticamente per tutta la durata dell’allenamento – da consumato showman qual è ha deliziato il pubblico anche con qualche fuori programma. Anche… calcistico, dato che diverse volte ha colpito la pallina al volo con i piedi.
Ultimo simpatico siparietto alla fine dell’allenamento, quando i due figli di Zimonjic, Leon e Luna, sono riusciti ad entrare in campo e il piccolo Leon non si è fatto nessun problema nel passare davanti a Djokovic per andare ad abbracciare il suo papà. Poi però è andato ad abbracciare anche il fuoriclasse belgradese, un abbraccio che simbolicamente era quello di tutti i bambini presenti al loro idolo, che poi si è fermato a firmare autografi ai suoi giovanissimi tifosi.
