Santiago, Cile (75.000 dollari, Red Clay) – Due gli italiani in tabellone. Accede al secondo turno Alessandro Giannessi che ha avuto la meglio dello svedese Christian Lindell con il punteggio di 7-6(5) 7-5. Per lui al secondo turno il cileno Gonzalo Lama. Semaforo rosso invece per Gianluca Naso. Opposto all’argentino Tomas Lipovsek Puches, l’italiano ha finito infatti per perdere in tre set, 2-6 6-3 6-3 lo score.

Puebla, Messico (75.000 dollari, Hard Solfex) – Al via si sono presentati quattro nostri rappresentanti. Tutto facile per il qualificato Stefano Napolitano capace di imporsi con un perentorio 6-3 6-1 ai danni del beniamino di casa Luis Patino che ha potuto usufruire di una wild card da parte degli organizzatori. Prossimo impegno contro il vincente della sfida che vedrà opposti il lituano Laurynas Grigelis e il brasiliano Andre Ghem. Niente da fare, invece, per Federico Gaio, autore comunque di una buona prova al cospetto della testa di serie n.7 James Ward. 6-1 3-6 6-3 il punteggio a favore dell’atleta britannico. Il primo turno ha offerto anche un interessante derby di casa nostra nel quale Matteo Donati si è fatto preferire a Lorenzo Giustino per 7-6(3) 6-3. Il torinese se la vedrà al secondo turno con l’australiano Marinko Matosevic, giocatore proveniente dalle qualificazioni.

Jonkoping, Svezia (42.500 euro, Hard Ltex ITE) – Solo un azzurro nel main draw svedese, si tratta di Andrea Arnaboldi. Un primo turno per la verità piuttosto agevole per il tennista milanese contro la wild card francese Elliot Benchetrit, sconfitto in due set per 6-3 6-4. Decisamente più impegnativo sarà il match successivo contro la testa di serie n.6, l’esperto russo Konstantin Kravchuk.