Il rinnovo di un contratto che andava a scadenza era il minimo che si potesse fare per ringraziarlo. Leon Smith, storico capitano di Coppa Davis che ha riportato il Paese di Sua Maestà la Regina alla conquista dell’insalatiera, si è ampiamente meritato il prolungamento sul campo e questo nuovo accordo scadrà nel 2018.
L’avventura sulla panchina della Gran Bretagna del coach scozzese è iniziata tra lo scetticismo totale, nonostante all’epoca il tennis d’oltremanica non navigasse tra i successi: difatti nel 2010 la compagine britannica capitanata da John Lloyd subì un’incredibile sconfitta per mano della Lituania. Lloyd fu subito sollevato dall’incarico e venne chiamato Smith che vinse il successivo spareggio contro la Turchia, evitando la retrocessione nel Gruppo III di Coppa Davis. Da allora su quindici incontri disputati sono state ben tredici le vittorie e i risultati più prestigiosi sono stati le promozioni del 2011 e del 2013 per l’appunto la vittoria nella finale dello scorso anno a Gend.
Dopo la firma uno Smith visibilmente soddisfatto ha ammesso come per lui il successo dello scorso anno non sia stato assolutamente un punto di arrivo: “Per me è un grande onore continuare a essere il capitano della Gran Bretagna. Negli ultimi sei anni abbiamo ottenuto davvero tanto e lo scorso anno è stato il coronamento di un progetto. Dopo la conquista della Davis molte persone si sono avvicinate al nostro movimento e vedere tanti bambini impugnare una racchetta per me è motivo di orgoglio. Questo per noi non è un punto di arrivo, semmai di partenza e la vittoria sul Giappone sta lì a testimoniarlo”.
