A poco più di un mese dall’inizio dello slam sul rosso, il campione del Roland Garros 2015 è il grande protagonista dei giornali francesi di questo mercoledì 13 aprile. Sì certo, Stan, ma non solo. Isiseme a lui, nelle pagine dell’Equipe, ad esempio, ci sono anche gli ormai celeberrimi pantalogini-pigiama indossati dallo svizzero l’anno scorso a Porte d’Auteuil.
Gli short a quadretti bianchi e rossi di Wawrinka hanno acquisito ormai l’accezione di vero e proprio “amuleto” per il tennista di Losanna, tant’è che lo stesso Stan li ha definiti “mitici”. “All’inizio si diceva che fossero privi di gusto ma non bisogna dimenticare che non sono io a disegnare i modelli dell’outfit. Non avevo scelta. Ma poi, da allora, la stuazione è cambiata, se ne parla continuamente“. Pantaloncini talmente leggendari che la Federazione francese ha chiesto al campione elvetico di poterli esporre nel museo del Roland Garros: “Gli ho consegnati subito ma a malincuore” dichiara Stan. Ma è per sempre? “Ah, non lo so, devo chiedere, forse è solo per un anno. Magari allora posso riprenderli” risponde scherzoso.
Insomma, dopo il leggendario exploit dello svizzero sul Philippe Chatrier, tutti sono stati “sedotti” dal design del suo outfit, tant’è che viene subito utilizzato nelle campagne pubblicitarie e negli sketch umoristici; perfino Novak Djokovic, il grande sconfitto di quel 7 giugno 2015, ha postato su twitter una foto con un portachiavi a forma dei celebri shorts.
Stan Wawrinka è protagonista anche sul Monaco Matin, ma questa volta vestendo i panni di un aiuto cuoco di uno schef stellato. Lo svizzero ieri si è cimentato infatti nella preparazione di un raffinato risotto agli asparagi, sotto lo sgaurdo attento ed esperto dell’illustre chef Marcel Ravin al Blue Bay Hotel di Montecarlo.
Ampio spazio nella stampa anche a Novak Djokovic, Rafa Nadal e Yannick Noha. In particolare, l’Equipe racconta che il capitano della squadra francese di Coppa Davis ha riunito lunedì sera i componenti del team transalpino per una cena tra amici in un hotel sul lungomare monegasco. Erano presenti Tsonga, Simon, Monfils, Gasquet e Roger-Vasselin, così come Mahut e Herbert.
