Ogni anno che passa è sempre più evidente la necessità per Coppa Davis e Federation Cup di cambiare la loro formula in modo che i giocatori di vertice siano sempre presenti. L’attuale presidente della International Tennis Federation, lo statunitense David Haggerty, ne è ben consapevole e dal momento della sua elezione ha annunciato delle riforme in questo senso.
Lo scorso gennaio Haggerty aveva già accennato alla possibilità di disputare semifinali e finali in un unico evento in campo neutro in stile “Final Four”, come succede nel mondo del Basket sia in Eurolega (la maggiore competizione per club in Europa) che nella NCAA (il torneo collegiale americano). Il n.1 della ITF è tornato su questa ipotesi da Lucerna, dove si è svolta la semifinale di Fed Cup, vinta dalla Repubblica Ceca sulle padrone di casa della Svizzera.
“Voglio dare la voglia ai migliori di esserci. Non bisogna che debbano giocare ma che vogliano giocare”, ha dichiarato Haggerty che è anche entrato nei dettagli del possibile nuovo format “L’idea è di conservare i match in casa nei primi turni, con tutto il coinvolgimento che ne deriva. Ma in seguito mi piacerebbe che le quattro nazioni migliori si affrontassero in un evento di una settimana su campo neutro. Così i giocatori potrebbero integrare la data ai loro calendari con molti mesi di anticipo. Saprebbero luogo e data. Non avrebbero più scuse! E l’anno dopo la squadra vincitrice giocherebbe in casa il primo match per presentare la coppa al proprio pubblico”.
Ma a quando questa rivoluzione? “Nel 2018 forse, ma più probabilmente nel 2019”. Non ci resta che aspettare e vedere come si trasformeranno le due più prestigiose competizioni a squadre del tennis.