ATP Barcellona: sarà Fognini-Nadal nei quarti. Zverev eliminato da Jaziri. Avanti Nishikori

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ATP Barcellona: sarà Fognini-Nadal nei quarti. Zverev eliminato da Jaziri. Avanti Nishikori

Ci sarà l’atteso incontro fra Fabio Fognini e Rafa Nadal nei quarti di finale dell’ATP 500 di Barcellona. L’azzurro ha superato Victor Troicki in due set, il maiorchino lascia le briciole ad Albert Montanes. Lo scorso anno Fognini si impose in due set. Alexander Zverev perde in due set da Jaziri. Nishikori batte Chardy e approda ai quarti. Idem Paire: battuto Cuevas in due set

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dai nostri inviati a Barcellona Aris Alpi e Gabriele Ferrara

Ottima prestazione di Fabio Fognini che supera con il punteggio di 6-3 6-2 Viktor Troicki in un’ora e ventidue minuti di gioco. L’azzurro quest’oggi, è apparso concentrato ed ha saputo approfittare al meglio della brutta giornata dell’avversario.
Fabio scambia molto sulla diagonale sinistra, trovando poi ottimi cambi in lungolinea vincenti e nel secondo gioco centra subito il break grazie a due errori con il dritto dal centro del campo del serbo. Il numero 31 del mondo non ha particolari problemi e chiude il primo set 6-3.
Nel secondo parziale il tennista di Belgrado cede la battuta in apertura. Fabio, dopo essersi innervosito per una chiamata arbitrale sul 15-0, sbaglia due dritti non impossibili e va sotto 15-40. Troicki però sbaglia due risposte ed un altro dritto lungolinea, ed è 2 a 0. Il numero 24 del mondo continua a giocare molto lontano dal campo, consentendo sempre a Fognini di comandare gli scambi. Fabio trova un altro break nel quinto game e si procura i primi due match point grazie ad un rovescio lungolinea vincente nel settimo game. Troicki, nel tentativo di recuperare il colpo dell’avversario, si procura una contrattura nella zona lombare e, dopo aver ricevuto un trattamento dal fisioterapista, li annulla e accorcia sul 2-5. Fognini non si distrae e chiude nel game successivo.
Domani, come detto, Fabio sfiderà Nadal – 6 a 3 gli head to head in favore del maiorchino.

Prova soddisfacente per Rafael Nadal che dimostra di non voler perdere troppo tempo lungo la strada che lo separa dal record dei titoli su terra battuta attualmente in possesso a Guillermo Vilas (49 trofei). anche se d domani avrà impegni più severi di quello di oggi. In particolare il nostro Fabio Fognini, in quello che ormai un vero e proprio “Clàsico”.
Troppo debole Montanes per rappresentare poco più che un “allenamento agonistico”.  Rafa ne ha approfittato per testare tutto il repertorio prima di affacciarsi ai match più caldi del week end: specialmente il rovescio lungolinea, apparso, come a Montecarlo, più fluido e preciso.

Ha perso invece Alexander Zverev, che opposto al tunisino Jaziri non ha trovato ancora il modo per far valere il suo enorme talento anche sulla terra rossa. In particolare il neo 19enne non riesce ancora a sfruttare in modo più produttivo il servizio, che lo ha abbandonato proprio nel momento più caldo del match. Nel tiebreak del primo set due doppi falli hanno infatti aperto la strada a Jaziri, che nel secondo set ha brekkato il giovane rivale nel quinto game per chiudere al primo match point.

Continua a vincere anche il secondo favorito di Barcellona, Kei Nishikori, a caccia del terzo titolo consecutivo in Catalogna. Il giapponese supera Chardy in due set, con qualche tentennamento soltanto nel secondo set, quando viene per due volte rimontato di un break – una delle quali al momento di servire per l’incontro – ma riesce a strappare in entrambi i casi il servizio al francese nel game immediatamente successivo. Servizio di quest’ultimo che si attesta su ottime percentuali, e che però a tratti sembra addirittura esaltare le doti in risposta di Nishikori. La diagonale dei rovescio di Kei la fa da padrona e Chardy, che notoriamente predilige il dritto, si costringe a girare attorno alla palla producendo alcuni splendidi vincenti ma anche troppi gratuiti. Un match assai godibile ma dal risultato finale prevedibile.

Bella partita tra Alexander Dolgopolov e Karen Khachanov, con il primo che si è imposto con lo score di 6-4 7-5 in un’ora e 20 minuti. Decisivi per l’ucraino i break nel decimo e nel dodicesimo game rispettivamente del primo e del secondo set. Ottima prova da parte di entrambi, con il russo che ha dimostrato di essere in crescita e di avere grossi margini di miglioramento, mentre l’ucraino è stato più lucido ed aggressivo nei momenti clou del match. Adesso affronterà nei quarti Kohlschreiber, che ha sconfitto Feliciano Lopez dopo 2 ore e 45 minuti di battaglia.

Ha collaborato alle cronache Raoul Ruberti

Risultati:

[1] R. Nadal b. [WC] A. Montanes 6-2 6-2
[2] K. Nishikori b. [13] J. Chardy 6-3 7-5
[10] P. Kohlschreiber b. [7] F. Lopez 6-7(5) 7-5 6-3
[12] F. Fognini b. [8] V. Troicki 6-3 6-2
[6/WC] B. Paire b. [9] P. Cuevas 6-2 6-4
[16] A. Kuznetsov b. [Q] R. Stepanek 6-2 6-4
M. Jaziri b. A. Zverev 7-6(5) 6-4
[11] A. Dolgopolov b. [Q] K. Khachanov 6-4 7-5

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