Con il successo in tre set su Ivo Karlovic, il tedesco Philip Kohlschreiber raggiunge il connazionale Michael Stich a quota 385 vittorie. Queste le sue parole nel dopo partita.

Complimenti, parlaci della partita.
Sono molto contento, sapevo sarebbe stato un match durissimo. Sono rimasto molto concentrato, un po’ sfortunato nel primo set sopratutto sul set point a mio favore, lui ha indovinato tutti i colpi. Ho cercato di rimanere più dietro sul suo servizio, mettergli più pressione in ogni turno di battuta e sono contento.

Hai servito anche molto bene, dove credi di aver fatto la differenza?
Ho servito bene davvero, le statistiche parlano chiaro. Avrò perso una dozzina di punti in tre set, incredibile. Non ho mai avuto pressione nei miei turni di servizio, il che mi ha aiutato a rimanere sereno e concentrato. Ho variato molto, colpito bene anche da fondo e cercato di rispondere il più possibile. Sono molto contento, è stata una partita dura dal punto di vista mentale. Con Ivo si sa che arriveranno poche possibilità.

Hai esultato in maniera piuttosto energica, ci tenevi particolarmente?
Non è stato facile, verso la fine il suo box cercava di incoraggiarlo al massimo e magari infastidirmi un po’ La mia reazione è stata positiva, ho esultato anche per comunicare che insomma, non oggi e non in Germania.

Quando hai un avversario che serve così bene, ti passa mai per la testa di pensare “in questo game farò solo così”?
C’è sempre un 50% di possibilità alla fine, magari capita di cercare di leggere con più attenzione, altre volte ti affidi di più all’istinto. E’ un colpo così importante per lui che ci lavoro con grande dedizione, non è mai facile gestirlo.

A cura di Carlo Carnevale